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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Robur Siena - Pisa: le probabili formazioni | Nerazzurri a caccia del riscatto senza Moscardelli

Il capitano fuori dai convocati a causa di un problema muscolare. Al 'Franchi' il Pisa affronta una squadra che non ha ancora vinto in campionato

Parola d'ordine: riscatto. Con questo obiettivo il Pisa si è rimesso immediatamente al lavoro dopo la sconfitta patita al 'Comunale' di Chiavari per preparare il match sul campo del Siena, in programma mercoledì 7 novembre alle 20.30. Sulla carta si prospetta una gara fra due 'nobili' del Girone A di Serie C, ma all'atto pratico la realtà dei fatti dice che si affronteranno due formazioni in difficoltà, seppur per problematiche differenti.

Senza il 'Barba'

Per la quarta partita consecutiva Luca D'Angelo dovrà fare a meno di Davide Moscardelli. La botta subita in un contrasto nel corso del secondo tempo della trasferta a Pistoia non vuole saperne di riassorbirsi. L'ematoma conseguente allo scontro si è spostato in una zona del quadricipite in cui il capitano nerazzurro conserva delle cicatrici eredità dei moltissimi anni passati sui campi da gioco. Una condizione, questa, che sconsiglia i medici dello staff sanitario dello Sporting Club dal dare il via libero definitivo per il reimpiego del numero 9. Il Pisa quindi affronterà la Robur Siena senza il suo uomo più carismatico, il quale con tutta probabilità dovrà guardare da lontano i suoi compagni anche nel derby con la Lucchese di domenica 11 novembre. Al 'Franchi' di Siena il Pisa è chiamato al riscatto dopo la negativa prestazione di Chiavari con la Virtus Entella. Al netto di una qualità tecnico-tattica superiore degli avversari, al cospetto dei liguri gli uomini di D'Angelo non hanno saputo imbastire una reazione in grado di impensierire la difesa biancoceleste e di creare reali occasioni da gol. Il rigore non assegnato per fallo del portiere dell'Entella su Lisi nel secondo tempo grida vendetta, ma è proprio nella ripresa che i nerazzurri si sono fatti prendere dalla confusione e dal nervosismo, terminando addirittura la gara in inferiorità numerica a causa dell'ingenuità di Liotti, che ha colpito un avversario a palla lontana. Il difensore ha rimediato due giornate di squalifica, mettendo così in difficoltà D'Angelo nelle scelte.

La soluzione al momento più probabile prevede il ritorno dal 1' in campionato di Buschiazzo nella zona di centrodestra, con Masi a dirigere la linea difensiva che verrà completata da Brignani sul centrosinistra. In mezzo tornerà titolare De Vitis, con Gucher e Di Quinzio che dovranno fare gli straordinari insieme a Lisi e Birindelli, anche se quest'ultimo è insidiato da vicino da Zammarini. Anche in attacco le soluzioni sono contate: al fianco di Marconi - praticamente sicuro del posto da titolare - il ballottaggio è serrato. Masucci potrebbe tirare il fiato dopo le molte partite consecutive da titolare, in favore di uno fra Cuppone (favorito) o Cernigoi).

A secco di vittorie

Ciò che più balza all'occhio dell'avvio di stagione della Robur Siena è il dato delle vittorie: zero. I bianconeri di mister Mignani, invischiati nel caos ripescaggi che li ha tenuti al palo nelle prime tre giornate di campionato e alla nona giornata, hanno ottenuto finora soltanto cinque pareggi ed una sconfitta. Domenica 4 novembre il Siena è uscito sconfitto dalla trasferta di Vercelli contro il Gozzano (2-1), facendo arrivare a pericolosi livelli di criticità la tensione nell'ambiente bianconero. Dopo un'intera estate trascorsa a ragionare sulle possibilità di ripescaggio in cadetteria, il pericolo del contraccolpo psicologico per non aver ottenuto questo obiettivo è concreto. La formazione guidata da Mignani soltanto in due occasioni è riuscita a tenere la porta inviolata, subendo in media un gol a partita. Nonostante la corsa al ripescaggio, la rosa rispetto allo scorso campionato (concluso con la sconfitta nella finalissima dei playoff) sembra indebolita, con meno alternative in difesa e nella zona mediana del campo. I bianconeri però possono schierare una batteria di attaccanti in grado di fare la differenza in qualsiasi momento in Serie C: Cesarini, Aramu, Gliozzi, Guberti, Cianci e Fabbro. Il derby con il Pisa, se non è l'ultima spiaggia per rilanciare le aspettative in casa bianconera, è qualcosa di molto simile. Un altro risultato negativo potrebbe costare caro a Mignani.

L'arbitro e le curiosità della partita

La sfida del 'Franchi' è stata affidata al signor Luigi Carella di Bari. Il fischietto pugliese è alla seconda stagione in Serie C, e con lui il Pisa può vantare una tradizione positiva. Sono due infatti i precedenti, entrambi risalenti allo scorso campionato: due vittorie interne per 2-0 contro Olbia e Prato. Un precedente vittorioso anche per il Siena nella stagione 2017-2018: la vittoria a Piacenza per 2-1.

Il Pisa non vince a Siena da 42 anni esatti. L'ultimo successo è stato realizzato nel campionato 1976-1977: il 7 novembre 1976 i nerazzurri sbancarono quello allora veniva chiamato 'Rastrello' con un pirotecnico 3-2. Dopo quella vittoria per il Pisa sono arrivati soltanto pareggi o sconfitte. Il segno 'x' è quello più ricorrente nei derby fra nerazzurri e bianconeri: questi ultimi non vincono in casa dal dicembre del 1999, nel campionato che si risolse a favore del Siena per un solo punto di vantaggio proprio nei confronti del Pisa di mister D'Arrigo. Il bilancio complessivo dei 26 precedenti nella terra del Palio raccontano di 9 vittorie del Siena, 4 del Pisa e ben 13 pareggi.

Le probabili formazioni

Robur Siena (4-3-3): Contini; Zanon, Rossi, Russo Brumat; Di Livio, Vassallo, Arrigoni; Guberti, Cianci, Gliozzi. All. Mignani

Pisa (3-5-2): Gori; Brignani, Masi, Buschiazzo; Lisi, Di Quinzio, Gucher, De Vitis, Birindelli; Marconi, Cuppone. All. D'Angelo

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pisa probabile formazione 7 novembre 2018

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