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Pisa 1909 e problemi societari, la Curva Nord: "Soluzioni subito!"

C'è preoccupazione nel tifo organizzato, che già da tempo aveva parlato di società 'a termine'. Adesso la Curva chiede nuovamente chiarezza e soluzioni immediate per rispettare le scadenze

La Curva Nord con un comunicato che ricostruisce ed analizza la situazione societaria attuale, fa appello alle parti in causa, Lucchesi e Petroni, per risolvere in breve tempo la diatriba che potrebbe mettere a rischio il futuro della squadra in serie B.

"Che il rapporto tra Lucchesi e Petroni fosse un rapporto di comodo - si legge nella nota - l'avevamo a suo tempo detto, come avevamo pronosticato che fosse un rapporto destinato a non durare. Che i soci promessi da Lucchesi fin dall'assemblea di agosto non ci siano è ormai palese, anche questo era stato da noi pronosticato. Ma già da agosto, pur avendo fortissimi dubbi sull'esistenza dei famosi soci, avevamo dato atto a Lucchesi della sua grande capacità sportiva e tecnica, capacità che indubbiamente, insieme al lavoro di Gattuso e dei ragazzi, ci ha portato in serie B".

La principale paura riguarda "le ricapitalizzazioni tanto decantate durante l'anno, e da noi sempre messe in dubbio", che di fatto "sono in realtà non del tutto ottemperate". E quindi l'appello: "La società va messa in sicurezza, subito... senza se e senza ma!
Al grande lavoro sportivo deve seguire una società solida, altrimenti rischiamo di rifare come in tempi nemmeno tanto lontani.
Ora siamo di nuovo a parlare di azionariato popolare, di presunte cordate e di fanta società e di iscrizioni a rischio: ci vuole chiarezza e trasparenza, basta giocare a carte coperte, la soluzione va trovata, e subito".    

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