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Spal - Pisa 1-2 | Varela tuttofare, nerazzurri corsari

Prima vittoria in trasferta per Gattuso e compagni contro la prima della classe. Cinico il Pisa, che nel primo tempo subisce il vantaggio senza mai attaccare, poi ad inizio ripresa l'uno-due vincente in 10 minuti

Il Pisa conferma di essere una squadra capace di tutto. Stasera al 'Paolo Mazza' di Ferrara si è visto un Pisa volitivo, disposto al sacrificio, versatile e spietato sotto porta. Due occasioni due gol, con tutto il match passato ad arginare il gioco della Spal, che nel secondo tempo ha vistosamente calato i ritmi ed è stata colpita a freddo dal pareggio di Rozzio. Un Varela di un'altra categoria ha poi deciso il match dopo una palla recuperata sulla trequarti avversaria da Lupoli e finalizzata con una ripartenza rapida.

Una vittora in trasferta da manuale del calcio, la risposta ideale dopo la sconfitta interna col Siena, avvenuta proprio come è accaduto in questo caso ai ferraresi. Prima vittoria in trasferta sul campo della prima in classifica. Morale alto e convinzione saranno con i ragazzi di Gattuso fino al derby con la Lucchese di domenica prossima.

LA PARTITA. La Spal si schiera con l'atteso 3-5-2. Di punta ci sono Cellini e Finotto, Mora esterno a sinistra e Lazzari a destra, in mezzo a giostrare c'è Di Quinzio. Il Pisa a sorpresa opta per un 3-4-1-2 con Crescenzi sulla linea di Lisuzzo e Rozzio sul centro destra, ai lati Golubovic e Fautario. Davanti coppia Lupoli-Montella, con dietro di loro Varela libero di svariare. In fase difensiva difesa a 5.

PRIMO TEMPO. Fase di studio delle due squadre, con i padroni di casa più propositivi. Al 4' tiro telefonato di Di Quinzio da fuori, facile Brunelli. Al 6' Cottafava prova al volo dal limite servito direttamente da angolo di Di Quinzio, fuori. I biancoazzurri hanno il predominio territoriale, ma il Pisa non rischia in modo particolare. E' una sfida nella sfida fra Di Quinzio e Varela, i due giocatori più ispirati, il primo più manovriero mentre il secondo cerca l'accelerazione quando entra in possesso di palla.

L'equilibrio si rompe al 16'. Sempre Di Quinzio guadagna un angolo, battuto da Castagnetti. Al centro dell'area svetta Mora su Crescenzi, palla sotto la traversa, 1 a 0. Col vantaggio cresce la Spal, ora padrona del campo. Si gioca ad una porta: alla mezz'ora sono 8 a 0 i calci d'angolo. L'unica sortita avanzata dei nerazzurri viene da una rimessa laterale battuta veloce da Varela per Lupoli, che si invola in area. Converge verso il centro, entra in area, contrastato da Ceccaroni va a terra, per l'arbitro è tutto regolare.

Sul capovolgimento di fronte Mora va via di forza a sinistra a due marcatori e crossa basso, il pallone arriva a Lazzari che ci prova di destro, a lato. Al 36' Spighi da fuori, alto. Al 44' Di Quinzio dall'out di sinistra converge e prova il destro, Brunelli si salva in angolo. L'arbitro dopo due minuti di recupero fischia la fine per quello che è sembrato un allenamento di attacco contro difesa.

SECONDO TEMPO. Parte forte il Pisa con Montella che al 1' minuto si ritrova fra i piedi la palla del pareggio, dribling in area e rimpallo che favorisce l'uscita di Branduani. Ma l'attesa è breve. Al 3' angolo di Ricci, dalla mischia sovrasta tutti Rozzio che gira sul secondo palo di testa, 1 a 1. Gol fotocopia del vantaggio estense.

La Spal abbozza soltanto una reazione con un paio di traversoni pericolosi e i nerazzurri segnano ancora al 10'. Lupoli ruba in scivolata un pallone sulla trequarti e serve Ricci. Il centrocampista porta palla e serve Montella, che prova un'improbabile puntata, il pallone si allarga ancora sulla destra per Varela che di destro fulmina sul primo palo Branduani, 1 a 2.

I padroni di casa sono storditi. Appaiono molto calati fisicamente ed anche psicologicamente il momento è difficile. Riprendono a mantenere il possesso del gioco, ma il Pisa non soffre ed anzi ci prova in ripartenza con soprattutto Varela, che guadagna falli. Al 22' Mora prova il bis su angolo di Di Quinzio, alto di molto. Passano i minuti, girandola di cambi, ma l'inerzia non cambia. L'ultimo brivido per i nerazzuri c'è al 49', con Cottafava che al termine di una mischia calcia dall'interno dell'area, respinge Rozzio. Fischio finale e 3 punti per i nerazzurri.

NOTE: Il Presidente Fabrizio Lucchesi vuole dedicare la vittoria a tutti i tifosi nerazzurri e a Laura e Filippo Donati familiari dell'indimenticato Ferdinando Donati. 

TABELLINO

SPAL (3-5-2): Branduani; Silvestri, Cottafava, Ceccaroni; Lazzari, Spighi, Castagnetti (Zigoni 20' st), Di Quinzio (Beghetto 30' st), Mora; Finotto, Cellini (Ferri 38' st). A disp: Contini, Bellemo, Capezzani, Beghetto, De Vitis, Posocco, Zigoni, Giani, Ferri. All: Semplici

PISA (3-4-1-2): Brunelli; Rozzio, Lisuzzo, Crescenzi; Fautario, Verna (Provenzano 30' st), Ricci, Golubovic; Varela; Lupoli (Sanseverino 38' st), Montella (Cani 14' st). A disp: Bacci, Forgacs, Dicuonzo, Starita, Sanseverino, Provenzano, Cani, Peralta, Frugoli. All.: Gattuso

Marcatori: Mora (16' pt), Rozzio (3' st), Varela (10' st)

Ammoniti: Mora (20' pt), Cottafava (30' pt), Lupoli (36' st), Varela (41' st)

Angoli: 13 - 3

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