Parole al veleno quelle dei gruppi della Curva Nord, colpiti della decisione dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive di sospendere il 'Supporter's Trust', con la conseguente limitazione della trasferta a Teramo ai soli possessori della tessera del tifoso. Una beffa per coloro che avevano già acquistato il biglietto, dato che per 24 ore non c'è stata nessuna limitazione all'accesso. "Pretendiamo che adesso la società si attivi – tuonano gli ultrà nerazzurri – e questa volta in maniera concreta!".

"Dopo la vergognosa e ignobile comunicazione del blocco della trasferta – scrivono in una nota – i gruppi della Curva Nord  comunicano che oltre a saltare la trasferta di Teramo (se non verranno riattivati i biglietti senza tessera), non faremo il tifo nemmeno nelle partite casalinghe fino a che non avremo ottenuto reali spiegazioni su quanto è accaduto. Quello che è successo è scandaloso".

QUESTURA. E la spiegazione arriva dalla Questura di Pisa che in un comunicato chiarisce lo stato della situazione. "Sulla scorta della determinazione dell’Osservatorio n. 26/2014, la società Pisa Calcio ha presentato alla Lega Pro un progetto di supporter trust con un’associazione di tifosi denominata 'Vecchio Cuore Neroazzurro' - si legge - la Lega Pro, acquisita la documentazione necessaria, ha fornito il proprio parere favorevole all’iniziativa. L’Osservatorio, pertanto, con la determinazione n. 46/2014, ha approvato tale progettualità. Al fine di rendere esecutiva l’iniziativa, essa necessita ora di un atto formale che ne sancisca il perfezionamento (costituzione vera e propria del trust), precisando, tra l’altro, che dell’iniziativa potranno beneficiare esclusivamente gli aderenti al trust stesso. Tra i benefici di questa iniziativa - aggiungono dalla Questura - per i soci del comitato aderente al trust ci potrà essere quella di acquistare biglietti senza tessera del tifoso. Al momento, pertanto, nessun biglietto per le trasferte è acquistabile senza tessera del tifoso".