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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Virtus Entella - Pisa: le probabili formazioni | Nerazzurri in Liguria per disputare una partita vera

Nonostante la spada di Damocle del giudizio del Tar che potrebbe riportare l'Entella in B martedì 6 novembre, il Pisa va a Chiavari con l'obiettivo di vincere lo scontro diretto

Il Pisa torna in campo. Anche se rischia di farlo in una partita che potrebbe rivelarsi 'fantasma'. L'avversario della decima giornata del Girone A di Serie C, infatti, è la Virtus Entella: domenica 4 novembre i liguri giocheranno in Serie C, ma martedì 6 potrebbero ritrovarsi in Serie B. Con la conseguenza che il risultato maturato sul terreno del 'Comunale' di Chiavari verrebbe derubricato a semplice 'amichevole', e gli eventuali punti ottenuti verrebbero sottratti alla classifica degli uomini di mister D'Angelo. Nei giorni scorsi il rimpallo di comunicati e richieste fra le due società ed i vertici della Figc e della Lega Pro è stato fitto e articolato. Da una parte i presidenti Gozzi e Corrado hanno chiesto il rinvio della gara in attesa del giudizio del Tar del 6 novembre, dall'altra i dirigenti del nostro calcio hanno preso l'irrevocabile decisione che dal primo fine settimana di novembre sia la Serie C dovrà finalmente dare il via al campionato, senza buchi nel programma delle partite e nuovi rinvii. Virtus Entella - Pisa quindi si giocherà regolarmente, nonostante lo sciopero indetto da sette calciatori biancocelesti.

Si potrebbe rivedere capitan Moscardelli

Al termine della gara di coppa con l'Arzachena, anche mister D'Angelo ha spiegato che disputare una partita sulla cui validità pesa la decisione di un tribunale non è la condizione ottimale per prepararla. Ma la Lega Pro non ha voluto ascoltare le richieste di Pisa ed Entella, e quindi il tecnico nerazzurro salirà a Chiavari con l'intento di giocarsi il secondo big match del campionato al massimo delle possibilità della squadra. Rispetto alle altre vigilie di campionato, in questo fine settimana il tecnico di origini abruzzesi ha preferito non effettuare la conferenza pre-gara. Concentrazione ed energie interamente rivolte quindi agli ultimi particolari prima della partenza per la Liguria, dove il Pisa salirà con l'intera rosa. 

Nello spogliatoio nerazzurro sono stati smaltiti anche gli ultimi strascichi influenzali che avevano debilitato all'inizio della settimana Zammarini e De Vitis. Il secondo con tutta probabilità scenderà in campo dal 1', in un centrocampo completato da Gucher e Di Quinzio, autore di una buona prestazione mercoledì scorso in coppa. Sugli esterni agiranno Lisi e Birindelli. In attacco la manovra sarà affidata alla regia di Gaetano Masucci, grande ex della partita con le 72 presenze ed i 17 gol messi a segno in maglia biancoceleste fra il gennaio 2015 ed il gennaio 2017. Il ballottaggio per l'assegnazione dell'altra maglia da titolare accanto al numero 26 è serrato: Marconi parte avvantaggiato (in virtù anche del gol siglato nell'ultima trasferta contro il Gozzano), ma le quotazioni e la condizione di capitan Moscardelli sono in rialzo. In ogni caso il numero 9 dovrebbe riassaggiare il campo a partita in corso, nel caso in cui partisse ancora una volta dalla panchina. Lo schieramento sarà completato dalla consueta difesa a tre, dove l'unico dubbio è sull'impiego di Masi o di Buschiazzo. Vista la caratura dell'avversario mister D'Angelo potrebbe ancora una volta affidarsi all'esperienza del centrale proveniente dal Bari, e sfruttare la freschezza dell'uruguagio nelle prossime due partite ravvicinate. Dopo la trasferta di Chiavari infatti lo Sporting Club è atteso da altre due gare lontano dall'Arena Garibaldi: mercoledì 7 novembre ci sarà il recupero della seconda giornata a Siena (ore 20.30), mentre domenica 11 al 'Porta Elisa' andrà in scena il 'derby del Foro' contro la Lucchese (ore 16.30).

In lotta per la riammissione in B

La Virtus Entella ha vissuto un'intera estate e la prima parte dell'autunno in una trincea 'legale e giudiziaria'. I liguri sostengono la tesi secondo cui la penalizzazione di 15 punti in classifica comminata al Cesena sia da applicare alla stagione 2017-2018, poiché al termine dell'annata il club romagnolo è fallito e quindi, tecnicamente, l'attuale società ripartita dalla D non può ereditare mancanze amministrative dalla realtà precedente. Il Collegio di Garanzia del Coni, con una sentenza della metà del mese di settembre, ha dato pienamente ragione al club diretto dal presidente Gozzi, stravolgendo così la classifica finale dello scorso campionato cadetto.

Con i 15 punti in meno il Cesena passerebbe direttamente in zona retrocessione, mentre la Virtus Entella uscirebbe dai playout e si salverebbe direttamente. Alla luce di questo i 'diavoli neri' sostengono la loro richiesta di riammissione in B poiché legittimamente - secondo loro - non sono mai retrocessi. La posizione della Lega B invece, come tutti ormai sanno, è diametralmente opposta: il campionato è partito con 19 squadre. Martedì 6 novembre però si terrà una nuova seduta del Tar del lazio, che potrebbe realmente scrivere la parola fine alla telenovela iniziata nel giugno scorso. Se l'Entella vedesse riconosciute le proprie ragioni, il torneo di B tornerà a 20 squadre. Nel caso contrario, i liguri seguiranno l'iter per il risarcimento finanziario e prenderanno parte al campionato di C.

Parlare di campo e di calcio giocato invece è molto più difficile. La Virtus Entella ha disputato finora soltanto una gara di campionato (3-1 sul campo del Gozzano il 17 settembre), e due di Coppa Italia prima della metà di agosto. La condizione fisica degli uomini di Boscaglia quindi è tutta da decifrare, così come la reale forza della rosa biancoceleste. Quello che però appare incontestabile è la qualità sulla carta della formazione ligure. Rispetto alla formazione uscita sconfitta dai playout in cadetteria qualche mese, l'Entella appare addirittura rinforzata. Molti pezzi pregiati sono rimasti, contribuendo a formare quella che sembra a tutti gli effetti una corazzata.

L'arbitro e alcune curiosità della partita

La sfida del 'Comunale' di Chiavari è stata affidata al signor Paolo Bitonti di Bologna. Il fischietto emiliano è alla seconda stagione nella CAN di Serie C, e non vanta precedenti né con i liguri nè con i nerazzurri. 

La squadra di mister D'Angelo è in salute: la striscia di vittorie consecutive in campionato è ferma a tre, e sale a quattro se si considera il successo ottenuto in coppa il 31 ottobre contro l'Arzachena. I minuti senza subire reti sono arrivati a 187, e nelle ultime quattro gare ufficiali disputate i nerazzurri hanno messo a segno ben 10 reti, incassandone soltanto una. Per il Pisa quella di domenica 4 novembre sarà la terza apparizione sul terreno dello stadio di Chiavari. L'ultimo precedente risale al 12 settembre 2016, quando la formazione guidata da Gattuso impattò 0-0 cogliendo anche due sfortunate traverse con Mannini e Longhi. Nel complesso il bilancio mostra una vittoria ligure e un pareggio.

Le probabili formazioni

Virtus Entella (4-3-1-2): Paroni; Belli, Benedetti, Pellizzer, Germoni; Eramo, Paolucci, Nizzetto; Martinho; Caturano, Mota Carvalho. All. Boscaglia

Pisa (3-5-2): Gori; Liotti, Brignani, Masi; Lisi, Di Quinzio, Gucher, De Vitis, Birindelli; Marconi, Masucci. All. D'Angelo

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pisa probabile formazione 4 novembre 2018

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