Panificio Bolognese: chiusi i punti vendita
Nei primi giorni di aprile c'era stata l'ordinanza di chiusura immediata per l'assenza del titolo necessario a svolgere l'attività
Nei primi giorni di aprile c'era stata l'ordinanza di chiusura immediata per l'assenza del titolo necessario a svolgere l'attività
Gli esercizi in centro a Pisa ed a Tirrenia sono risultati sprovvisti del titolo abilitativo, così il dirigente comunale ha disposto la chiusura immediata
Secondo accertamenti del Comune di Pisa mancherebbe l'autorizzazione per esercitare l'attività commerciale. L'attacco: "Perché non si proseguono i controlli?"
I Cobas e gli ex lavoratori segnalano furgoni dell'azienda industriale parcheggiati in via La Nunziatina in area pedonale: "Gli attuali locali rispettano i requisiti igienici, sanitari e le normative di sicurezza?"
Un esposto che verrà presentato lunedì dai Cobas sulla situazione della sede di via La Nunziatina, dove l'attività dell'azienda si è trasferita dopo lo sfratto dal capannone di Ospedaletto
Lo stabile di produzione dell'azienda in via Ravizza ad Ospedaletto è stato liberato la mattina di giovedì, mentre risulta aperta la procedura fallimentare verso una delle ultime società di gestione. Interessata della vicenda anche la magistratura
Il provvedimento è stato prorogato di un mese, ma sequestrati due mezzi dell'azienda. Intanto i Cobas insieme agli ex dipendenti saranno venerdì alla Coop di Cisanello per fare volantinaggio: "Non una parola da Unicoop Firenze, è questa la sua eticità?"
Gli ex dipendenti sono stati ricevuti dal dott. Lombardi in qualità di viceprefetto ed hanno consegnato tutti i materiali e portato le loro testimonianze. Chiesto al più presto un tavolo per coinvolgere ed attivare gli enti preposti ai controlli
Con una lettera firmata 21 dipendenti dell'azienda prendono le distanze dalle dichiarazioni di alcuni ex lavoratori che avevano accusato la proprietà di sfruttamento, sottolineando anche situazioni di stipendi non pagati
A seguito della recente denuncia pubblica su sfruttamento, stipendi e Tfr non pagati i Cobas annunciano un presidio per mercoledì in Prefettura per chiedere la mobilitazione dei cittadini. La Cgil chiede alle istituzioni cittadine di essere parte attiva
Debiti per oltre 200mila euro, cambi di nome sospetti e denunce alla Guardia di Finanza e all'Ispettorato del Lavoro. I Cobas, insieme agli ex lavoratori della 'Panificio Bolognese', denunciano la vicenda che vede come creditori gli ex dipendenti