Una stagione "promettente": il racconto degli operatori sul litorale
La stagione è quella della ripartenza, anche se non mancano "ombre" tra la mancanza di lavoratori stagionali, le concessioni balneari e la ripresa del Covid
Il litorale pisano ha tanto potenziale. "Bisogna saperlo valorizzare, magari con un marchio dedicato. In ogni caso - dice Barbara Benvenuti, titolare del ristorante "Foresta" a Marina di Pisa - stiamo facendo grandi passi in avanti grazie a nuovi investimenti, anche da parte di giovani che acquistano i locali". Quella in corso sul litorale pisano è una stagione "promettente", segno che finalmente si è ripartiti. Lo raccontano gli operatori del litorale. Intanto ci sono le buone presenze turistiche, con un ritorno degli stranieri, come spiega Luca Ravagni, titolare dell'edicola cartoleria "Il Birillo" con tre punti vendita (Marina di Pisa, Tirrenia e Marina di Vecchiano). C'è poi la mancanza dei lavoratori stagionali, ma anche la direttiva Bolkestein, che "pesa sugli stabilimenti balneari", sottolinea Fabrizio Fontani, titolare dei bagni Meloria e Maestrale e titolare del residence hotel Incanto di Boccadarno.