rotate-mobile
Cronaca Centro Storico

Daspo urbano: il provvedimento fa discutere

Contraria, nel merito e nel metodo, la coalizione di sinistra formata da Ucic-Prc-Possibile-Si. Nap-FdI-An chiede invece di estendere l'applicazione del provvedimento anche a piazza dei Cavalieri

"Sbagliata, demagogica, inutile". Il gruppo formato Una Città in Comune, Rifondazione Comunista, Possibile e Sinistra Italiana annuncia battaglia contro la proposta della giunta Filippeschi di modificare il Regolamento di Polizia Urbana per l'applicazione del Daspo in gran parte del centro cittadino, come previsto dalla Legge Minniti-Orlando. Una proposta che la coalizione di sinistra critica nel merito e nel metodo. Si parte dal merito. "Vediamo in questo atto - afferma Tiziana Nadalutti di Ucic - una preoccupante deriva autoritaria in cui si cerca di cacciare dalla città chi non è gradito. Si rincorre la destra sui temi della sicurezza, con l'unico obiettivo di ottenere consenso elettorale, non rendendosi però conto che così si alimenta la percezione di insicurezza già molto diffusa in città".

Secondo la coalizione Diritti in Comune si confondono problematiche che riguardano la sicurezza a tematiche più strettamente sociali. "Invece di governarla - afferma Emanuela Amendola di Possibile - si fomenta la paura e la percezione di insicurezza nei cittadini per militarizzare la città, arrestare e allontanare chi si trova in condizioni di marginalità sociale, fomentando così una guerra fra poveri. Quello di Minniti è un decreto antisociale, che ben rappresenta la trasformazione culturale che si è avuta al'interno del Pd in questi ultimi anni".

Daspo urbano: la mappa con le zone in cui sarà applicato

Le forze di sinistra non negano che esista un problema di legalità e sicurezza in alcune zone della città. "Tuttavia - afferma Mauro Stampacchia, neocoordinatore cittadino di Sinistra Italiana - il Daspo non rappresenta una valida soluzione per risolvere il problema. E' la tecnica del capro espiatorio: si individua un colpevole e gli si addossano tutte le colpe". Un paradigma che secondo Diritti in Comune andrebbe ribaltato. "La realtà - afferma ancora Stampacchia - è che i dati dimostrano come i reati legati alla microcriminalità siano in calo in tutta Italia". La soluzione individuata dal gruppo sarebbe quindi quella di "puntare sul welfare sociale, l'assistenza e l'aiuto alle categorie più deboli".

Ma ad essere criticato è anche il metodo utilizzato dall'amministrazione. "Si vuole far approvare dal Consiglio Comunale il provvedimento - afferma Paola Bigongiari, segretario cittadino di Prc - senza una discussione adeguata in Commissione consiliare, contingentando i tempi e impedendo un'analisi seria dei fenomeni. Siamo davanti ad una forzatura inaccettabile e per questo abbiamo chiesto negli scorsi giorni che vi sia preliminarmente in Commissione l'audizione della Rsu della Polizia Municipale, dei rappresentanti delle associazioni e di esperti della materia. Ci batteremo dentro e fuori dal Consiglio affinchè si faccia un passo indietro".

La posizione di Nap-FdI-An

Di tutt'altra natura la posizione di Nap-Fdi-An che chiede all'amministrazione di inserire nella mappa di applicazione del Daspo urbano anche piazza dei Cavalieri. Un area al momento rimasta esclusa "nonostante - sottolinea il capogruppo Maurizio Nerini - nel testo del decreto si faccia specifico riferimento all'applicazione ad 'aree urbane su cui insistono scuole, plessi scolastici e siti universitari, musei, aree e parchi archeologici, complessi monumentali o altri istituti e luoghi della cultura o comunque interessati da consistenti flussi turistici'. Sembra l'esatta descrizione di Piazza dei Cavalieri. Ricordo a tutti che la sola pulizia giornaliera della piazza, stuprata ogni notte, ci costa 1.700 euro al giorno, spese che non sono più sostenibili per la città. Auspicando quindi un ripensamento sulla zona dei Cavalieri - conclude Nerini - resto ancora con grossi dubbi sulle effettive applicazione ed efficacia del decreto Minniti per Pisa che arriva blando e sicuramente in ritardo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Daspo urbano: il provvedimento fa discutere

PisaToday è in caricamento