Finisce il 2018: ecco i 10 fatti che raccontano l'anno
Ripercorriamo le vicende che hanno segnato gli ultimi 12 mesi, dai casi di cronaca più discussi alla politica
1. Sparatoria al Cep
Dopo un gennaio relativamente tranquillo, Pisa la mattina del 9 febbraio si è ritrovata nel far west. In via Michelangelo al Cep un giovane 21enne ha sparato ai clienti della Caffetteria Tirreno, ferendone quattro.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti il folle gesto è stato il risultato di una lite con gli avventori del bar, che hanno rimproverato il ragazzo per le sue scorribande in moto davanti l'esercizio. Le testimonianze hanno raccontato che il 21enne di origini sarde si è allontanato dopo il diverbio, per poi tornare armato e dare sfogo alla sua rabbia. Il ragazzo è poi fuggito. E' così partita una caccia all'uomo: la task force messa in piedi dalle forze dell'ordine ha permesso la sua cattura la sera stessa dell'aggressione armata.
Sono in seguito emersi i dettagli della storia del giovane, che già era stato indagato ad Alghero per tentato omicidio. Il giorno dopo è stata la stessa Procura a riferire sul caso, con risvolti preoccupanti: li ragazzo era già ristretto agli arresti domiciliari, eppure nascosti in un locale in sua disponibilità aveva altri due fucili ed un silenziatore.
Per lui è stata disposta la custodia carceraria. Tramite il suo avvocato si è detto dispiaciuto per quanto accaduto. Davanti ai magistrati si è avvalso della facoltà di non rispondere.
