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Cronaca Pontedera

Pontedera, furti nelle scuole e tentata rapina ad una donna: arrestato 18enne

La Polizia ha fermato un giovanissimo neo maggiorenne che all'epoca dei reati era minorenne. Con lui avrebbero agito altri minori d'età. Proseguono le indagini

La Sezione Anticrimine del Commissariato di Pontedera ha tratto in arresto stamani, 13 luglio, un neo 18enne marocchino, residente in città, in esecuzione ad un'ordinanza emessa dal Tribunale per i minori di Firenze, con cui è stato disposto il collocamento in comunità. Il giovane è ritenuto responsabile di numerosi furti, perpetrati insieme ad altri giovani del territorio, ed anche della tentata rapina di una giovane ragazza.

Le indagini sono partite dai furti avvenuti a Pontedera dal mese di novembre 2015, commessi in particolare presso gli istituti scolastici cittadini. I colpi riconducibili all'arrestato, secondo gli inquirenti, sono molti, spesso commessi con altri minori, non sempre gli stessi. Il giovane rappresentava il leader dei vari gruppi che si formavano, capace di coinvolgere altri minori sia stranieri che italiani, perfino giovanissime ragazzine.

Già nel mese di dicembre nei confronti dell'allora minorenne era stata effettuata una perquisizione domiciliare che aveva permesso di recuperare alcuni capi di abbigliamento e scarpe di marca, acquistati con i proventi dei furti e con i quali era stato immortalato dalle videocamere di sicurezza installate nelle scuole. In quella circostanza, i genitori, regolari sul territorio e ben inseriti nella comunità cittadina, avevano promesso una maggiore vigilanza nei confronti del figlio.

L'attenzione non ha sortito gli effetti sperati perché il ragazzo, oltre a commettere altri furti secondo la Polizia, è stato individuato come autore di un tentativo di rapina avvenuto il 29 aprile a Pontedera nei confronti di una ragazza italo-nigeriana, conosciuta in città per la sua attività di cantante, a cui era stata perpetrata violenza fisica nel tentativo di strapparle la borsa.

La ragazza, molto impaurita, aveva immediatamente denunciato il fatto e sulla base della descrizione fornita, il Commissariato ha arrestato il ragazzo, anche riconosciuto dalla vittima. Da qua la richiesta di misura cautelare al Tribunale dei Minori di Firenze.

Nella mattinata di oggi il ragazzo è stato individuato e sottoposto a fermo di polizia. Dopo la sottoposizione ai rilievi foto-dattiloscopici, e tutti gli adempimenti di rito, il neo maggiorenne è stato condotto presso una Comunità in Emilia Romagna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.

Continuano infine le indagini per identificare tutti i complici dell'arrestato, anche in relazione ai furti commessi nei giorni scorsi ai danni di esercizi commerciali cittadini.

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