Iniziativa di PisaToday a supporto del commercio locale: 180 le aziende già registrate nella nostra 'mappa'
Una mappatura delle aziende che resistono, offrendo nuovi servizi in tempo di pandemia come la consegna a domicilio. Quali sono quelle più cercate, quali le sorprese? Il bilancio a un mese dal lancio dell'iniziativa a sostegno delle aziende pisane
L'emergenza Coronavirus ha stravolto la quotidianità delle aziende in tutti i settori. Tanti coloro che, da più di un mese a questa parte, hanno deciso di convertirsi al delivery e aderito all'iniziativa di PisaToday del progetto a sostegno gratuito delle realtà che così hanno reagito al momento di difficoltà, cercando nuove strade in questo caso online. Settori che hanno attivato la consegna a domicilio anche inattesi, come le cartolerie o tabaccherie, od uno sbocco aggiuntivo di vendita, come per le macellerie.
I numeri
Dai ristoranti agli alimentari, dai negozi di bricolage alle pasticcerie. Tante le realtà che hanno inserito la loro scheda attraverso il form dedicato per promuovere e far conoscere i loro servizi di consegna a domicilio.
L'articolo con cui abbiamo lanciato l'iniziativa ha prodotto in un mese olte 21mila visualizzazioni. Si sono iscritte 180 aziende, che hanno ricevuto oltre 16mila visite e più di 450 telefonate. Numeri più che positivi.
Le categorie più cercate
Il settore alimentare è stato quello più cercato dagli utenti in questo mese di iniziativa. I pisani richiedono servizio delivery soprattutto alle pizzerie, non male anche gelaterie e ristoranti. Hanno scelto di rendere visibile la propria realtà grandi e piccoli esercizi, come le macellerie, o aziende inattese più tecnologiche, come quelle che offrono assistenza per la riparazione di smartphone.