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Domenica, 28 Aprile 2024
Green Vecchiano

Vecchiano nel progetto 'Profili Antropici: la plastica come misura del nostro tempo'

Lo scopo è quello di scoprire nuovi metodi di promozione di educazione ambientale

Si è tenuta lo scorso 17 dicembre nella sala consiliare del Comune di Livorno la presentazione del progetto di Citizen Science 'Profili Antropici: la plastica come misura del nostro tempo' promosso dall’associazione Semi di Scienza e dall’associazione sportiva Sons of the Ocean, finanziato dall’8 per mille della Chiesa Valdese. Durante l'incontro sono stati mostrati i risultati della prima serie di monitoraggi su quantità e tipologie di rifiuti marini sulle spiagge di Bocca di Serchio (Vecchiano), Cala del Leone (Livorno) e Lillatro (Rosignano Marittimo).  

La presentazione è avvenuta alla presenza degli assessori all’ambiente dei tre comuni: Mina Canarini (Vecchiano), Giovanna Cepparello (Livorno) e Vincenzo Brogi (Rosignano Marittimo). Per le associazioni erano presenti Tosca Ballerini (responsabile scientifica del progetto), Yuri Galletti (presidente di Semi di Scienza), Matteo Nani (presidente di Sons of the Ocean).

I rappresentanti delle associazioni hanno illustrato i risultati dei monitoraggi svolti nel mese di novembre grazie al coinvolgimento di volontari di ciascuna associazione. Su tutte e tre le spiagge sono stati trovati oggetti in plastica monouso in quantità superiori a quelle del buono stato ecologico definito dalla Strategia marina europea.

E' seguita una discussione su possibili azioni da mettere in campo a livello comunale per ridurre questo tipo di inquinamento. Se da un lato la presenza di rifiuti sulle spiagge è dovuta all'abbandono di rifiuti nell’ambiente, d’altra parte la maggior parte degli oggetti rinvenuti sono oggetti monouso (o usa-e-getta) che sono progettati per avere una vita breve e non hanno valore dopo il loro utilizzo, il che favorisce il loro abbandono.  

C’è stato consenso sul fatto che azioni a valle (downstream), ovvero che avvengono dopo la creazione dei rifiuti, non riescono a risolvere il problema. Per intervenire con efficacia è necessario mettere in atto azioni a monte (upstream) della creazione dei rifiuti, ovvero azioni di prevenzione.

E' stata espressa la volontà di incontrarsi nuovamente per approfondire il dialogo e individuare alcune possibili azioni da mettere in atto in sinergia tra i tre comuni e le due associazioni per lo sviluppo di politiche volte a combattere l’inquinamento da plastica. L'assessore Mina Canarini ha illustrato le esperienze messe in atto sul territorio comunale per la cura delle spiagge, ed ha manifestato "la volontà dell'Amministrazione comunale di Vecchiano  a lavorare in sinergia, con i Comuni partecipanti al progetto e con le associazioni, per dare un contributo alla buona riuscita del percorso e, a partire da questo, ideare buone pratiche innovative per la prevenzione e la lotta all’abbandono dei rifiuti".

"Attraverso esperienze come queste, saremo in grado di portare sul nostro territorio tecniche sempre migliori finalizzati ad una più concreta e diffusa promozione dell'educazione ambientale, anche da parte della nostra istituzione", conclude il sindaco Massimiliano Angori.

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