Torino-Pisa, le probabili formazioni: i nerazzurri in emergenza cercano l'impresa

Appena ritrovata la vittoria in campionato contro il Trapani, per i nerazzurri è tempo di Coppa Italia. Nel quarto turno di Tim Cup il Pisa va in scena a Torino. Martedì 29 novembre alle 21 (diretta Rai Sport 1) allo stadio 'Grande Torino'. Sarà la classica missione impossibile, dove la squadra di Gattuso non avrà niente da perdere. Ma soprattutto un appuntamento storico, che il Pisa si è guadagnato ad agosto battendo Brescia e Salernitana. Sarà una partita secca, con supplementari e rigori in caso di pareggio. Chi vince incontra il Milan agli ottavi, e se per molti il risultato sembra scontato (i bookmakers quotano la vittoria del Pisa tra il 10 e il 13), i nerazzurri proveranno quantomeno a tenere testa ai granata.

Mihajlovic e Gattuso si ritrovano per la prima volta da allenatori, dopo tante battaglie in campo da giocatori, e Torino-Pisa non sarà una partita qualunque per molti ex nerazzurri, come il portiere Padelli (che sarà titolare al posto di Hart), il direttore sportivo Gianluca Petrachi (al Pisa dal 2006 al 2008, gli anni della promozione in serie B e dei playoff per la A), e l'ex capitano Diego Gabriel Raimondi, oggi collaboratore di Mihajlovic.

Dopo la rifinitura all'Arena Garibaldi di martedì mattina la squadra partirà per Torino. La soluzione ideale sarebbe stata quella di rimanere in ritiro in Piemonte per tutta la settimana, visto che sabato 3 dicembre alle 15 il Pisa gioca in casa della Pro Vercelli. Ma le difficoltà economiche impongono altre scelte. Dopo la partita con i granata la squadra tornerà a Pisa, per poi ripartire venerdì pomeriggio verso Vercelli.

QUI PISA. I nerazzurri arrivano in piena emergenza all'appuntamento di Coppa Italia. Gattuso non rischierà i giocatori che non sono al meglio della condizione, ma sicuramente dovrà fare a meno di Varela (in Uruguay per il funerale del padre) e degli squalificati Eusepi e Mannini. Assenti anche gli infortunati Cardelli, Crescenzi e Tabanelli. Soluzioni ridotte all'osso quindi, specialmente in attacco. Favorito il 4-3-1-2 con Ujkani in porta, Avogadri, Lisuzzo, Del Fabro e Longhi, mentre a centrocampo potrebbe riposare Verna (che ha sempre giocato dall'inizio del campionato), per un reparto che vedrebbe Sanseverino, Di Tacchio e Lazzari, con l'ipotesi Mudingayi dal 1'. In attacco Peralta alle spalle di Cani e Montella. Con il 3-5-2 invece Avogadri andrebbe in difesa, con Golubovic e Longhi sulla fasce e uno tra Montella e Peralta in panchina.

QUI TORINO. Mihajlovic non sottovaluta la partita con i nerazzurri. La Coppa Italia è un obiettivo dichiarato del Torino e il serbo ha convocato tutti i giocatori a disposizione, a parte gli infortunati di lungo corso Molinaro, Avelar e Vives. Difficilmente giocheranno dall'inizio Ljajic, Belotti e Iago Falque, anche se i granata partiranno lo stesso con il tridente. Nel 4-3-3 Hart dovrebbe lasciare il posto a Padelli in porta, con De Silvestri (o Zappacosta), Bovo, Ajeti e Barreca in difesa. A centrocampo regia affidata a Lukic, con Acquah sulla destra e uno tra Baselli e Obi a sinistra. Dall'inizio partiranno le tre punte 'di scorta', Boyé, Maxi Lopez e Martinez.