Incidente in via Di Balduccio: "Marciapiedi stretti e rotti, le strade ormai sono solo per le auto"
Giovedì, nel primo pomeriggio, sono partita con la mia amica Francesca per una gita in bici sulla pista del trammino. Purtroppo questa volta il mare non lo abbiamo raggiunto perché Francesca è stata vittima di un pauroso incidente in via Conte Fazio: mentre attraversavamo sul passaggio ciclopedonale all’altezza dell’incrocio con via Di Balduccio, lei è stata investita da un’auto che arrivava a velocità elevata.
A parte lo spavento, la giornata è terminata al pronto soccorso con diagnosi di frattura alle costole. E poteva andare molto peggio, come ci mostra purtroppo la cronaca degli ultimi giorni: sono sempre più frequenti gli incidenti di cui sono vittime inermi gli utenti deboli.
Il problema di fondo è che le nostre strade sono concepite con l'unico scopo di permettere alle auto di correre il più possibile, mentre poco o nulla si fa in concreto perché tornino a essere un luogo vivibile e sicuro per le persone.
Nell'immagine allegata, l'attuale ripartizione degli spazi in via di Balduccio: una larga carreggiata perfettamente asfaltata per far correre le auto, marciapiedi stretti e scassati per i pedoni. Sull'incrocio teatro dell'incidente, che è sullo sfondo, la visibilità è molto limitata.
La lettera-testimonianza è stata inviata alla nostra mail redazione@pisatoday.it da Giulia