Mancanza di manutenzione del verde pubblico in via del Volontariato a Cascina
Cambiano i suonatori ma la musica è sempre quella! Abito a Cascina in via del Volontariato, nel condominio che confina con la zona verde comunale, da cui si accede alla pista ciclabile posta sugli argini dell’Arno in cui sono presenti diversi alberi, arbusti e piante varie rampicanti.
Anni fa in tale zona si sviluppò un incendio, a causa dell’erba secca non tagliata, che richiese l’intervento dei Vigili del Fuoco. In un altra occasione, a causa del forte vento, un pino, ormai secco in quanto avvolto da piante rampicanti, cadde sulla recinzione di proprietà condominiale e per fortuna non provocò lesioni alle persone che solitamente transitano nell’area interessata dal crollo per accedere ai garage e non colpì alcuna delle autovettura parcheggiate a ridosso della recinsione.
La scarsa/mancata manutenzione/potatura dell’area verde ha determinato uno sviluppo abnorme delle piante rampicanti e dei rami di alberi ed arbusti che invadendo la proprietà condominiale ne impediscono la fruizione. Quotidianamente si rischia di rigare la carrozzeria delle autovetture per i rami che sporgono oltre la recinzione. In passato della problematica fu interessato anche l’amministratore ma non ci fu alcun intervento risolutivo da chicchessia. Alcuni condomini volenterosi provvidero a potare i rami sporgenti che limitavano l’accesso al retro del fabbricato. La situazione attuale, che oltre alla situazione descritta presenta anche l’essiccamento di alcuni rami dei pini, è stata fatta presente al competente organo dell’amministrazione comunale il quale, preso atto della situazione, aveva assicurato di far intervenire la ditta vincitrice dell’appalto che in effetti ha provveduto unicamente a sfalciare l’erba tralasciando l’intervento di potatura. Agli ulteriori solleciti sono seguite soltanto promesse. La normativa vigente è chiarissima sulle competenze del Comune quale proprietario!
Le leggi son, ma chi pon mano ad esse? L’attuale situazione è quella rappresentata nelle fotografie allegate.
Segnalazione inviata da Nicola alla nostra pagina Facebook.