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Pisa-Ascoli 1-0 | Lampo di Mlakar: l'Arena torna a festeggiare

Gara combattuta, poche emozioni e tanto equilibrio: la zampata dello sloveno regala tre punti vitali

E' stata quello che tutti pensavamo sarebbe stata: una partita dal peso specifico di uno scontro diretto. La delicatissima sfida contro l'Ascoli pende dalla parte nerazzurra grazie alla rete realizzata da Jan Mlakar al tramonto del primo tempo, e porta nelle casse dello Sporting Club tre punti di platino per rimettere in sesto una classifica brutta.

Un paio di fiammate per parte nella prima parte del primo tempo, poi parecchio equilibrio e molta noia fino all'ultimo minuto prima dell'intervallo, quando l'Arena esplode di gioia. L'Ascoli parte meglio del Pisa e con Pedro Mendes da calcio di punizione mostra a tutto lo stadio di non essere arrivato all'ombra della Torre esclusivamente per difendersi. Il portoghese spedisce la punizione all'incrocio dei pali, Nicolas parte prima e respinge. Dalla parte opposta nell'unica occasione in cui Mlakar trova campo aperto arriva un suggerimento in verticale per Moreo, che in scivolata non arriva in tempo sul pallone. Ma poi proprio i due nerazzurri insieme a Valoti costruiscono l'azione del gol: lo sloveno riceve la palla sul centrosinistra dell'area di rigore e con un destro a giro chirurgico pesca l'angolino più lontano.

Nella ripresa l'Ascoli ci mette un pizzico in più di intensità, ma a conti fatti è il Pisa che propone le migliori trame di gioco. Sfruttando anche qualche spazio in più dalla metà campo in su, nei quali vanno a nozze Mlakar e D'Alessandro. I due nerazzurri apparecchiano anche un paio di buone occasioni per Moreo, che però tarda ad arrivare all'appuntamento. I marchigiani sono tutti in un tiro dal limite di Bayeye che raccoglie un batti e ribatti casuale al limite dell'area e col destro centra il palo. Aquilani non vuole correre rischi e chiude con un 3-5-2 coperto e attento.

La partita

Inutile girarci intorno: contro l'Ascoli è una gara da vincere. La classifica non lascia più tempo per rimandare l'appuntamento con il successo. L'ambiente, letteralmente a terra dopo un girone d'andata vissuto parecchio al di sotto delle aspettative e delle potenzialità. Gli ultras sono tornati al loro posto a guidare il tifo dell'Arena Garibaldi e adesso tocca ad Aquilani e ai suoi uomini trascinarli insieme a loro con una prestazione finalmente convincente sotto tutti i punti di vista.

Però è l'Ascoli a partire meglio dai blocchi e controllare il pallone e il ritmo della gara nel primo quarto d'ora. Di occasioni vere però ne arriva una sola, da calcio piazzato. Pedro Mendes disegna una parabola perfetta che Nicolas disinnesca proprio sotto all'incrocio dei pali. La reazione nerazzurra si concretizza al 23' quando Mlakar riesce a trovare campo aperto: lo sloveno spinge e vede l'inserimento a centro area di Moreo, che però in scivolata non arriva sull'assist del compagno.

Dopo queste due spallate la gara si rimette su binari più prevedibili e soporiferi, con entrambe le formazioni che rimangono imprigionate nella ragnatela costruita a metà campo senza trovare sfoghi alla manovra. Ma proprio con il gioco e una grande caparbietà i nerazzurri sbloccano il punteggio prima di tornare negli spogliatoi. Protagonisti Moreo, Valoti e Mlakar, che dialogano con precisione sul centrosinistra dell'attacco. Valoti serve Mlakar che da posizione molto defilata mira all'angolino più lontano e fulmina imparabilmente Viviano.

Tornati in campo dagli spogliatoi il Pisa controlla il vantaggio senza eccessivi patemi. Anzi, in un paio di occasioni con D'Alessandro e Mlakar riesce anche a prendere velocità sulla trequarti, ma Moreo si fa trovare sempre nella posizione sbagliata e non arriva alla conclusione. Il tiro invece lo scaglia Bayeye al 62' al termine di un batti e ribatti confuso al limite dell'area: palo esterno e palla sul fondo.

E' una scintilla che non incendia la spinta degli ospiti e Aquilani ridisegna la squadra con un 3-5-2 più coperto, nel quale Hermannsson entra in campo al posto di Moreo e Masucci si posiziona accanto a Mlakar, con Esteves e Barbieri larghi sulle fasce.

Il tabellino

Pisa-Ascoli 1-0

Pisa (4-2-3-1): Nicolas; Barbieri, Caracciolo, Canestrelli, Esteves; Veloso, Nagy; D'Alessandro (80' Masucci), Valoti (69' Piccinini), Mlakar (89' Tourè); Moreo (80' Hermannsson). All. Aquilani

Ascoli (3-5-2): Viviano; Adjapong, Botteghin, Quaranta; Bayeye (89' Millico), Gnahore (62' D'Uffizi), Masini, Giovane (76' Silvestri), Falasco (76' Manzari); Mendes, Rodriguez (76' Haveri). All. Castori

Reti: 44' Mlakar (P)

Ammoniti: D'Alessandro (P), Moreo (P), Caracciolo (P), Barbieri (P), Rodriguez (A), Quaranta (A), Piccinini (P)

Note: arbitro Simone Sozza; angoli 3-1 (2-0); recupero 1' e 6'

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