Riparbella, 51esima edizione della Sagra del cinghiale
Dal 10 al 12 e poi ancora dal 17 al 19 novembre si terrà la 51esima edizione della Sagra del Cinghiale di Riparbella. I tavoli saranno allestiti, come sempre, nella tensostruttura riscaldata di Largo Carlo Alberto dalla Chiesa. Le storiche cuoche Ottorina (76 anni), Anna (88) e Ubaldina (quasi 90) faranno ingresso in cucina a partire da mercoledì per iniziare a tagliare e lavorare la gran quantità di cinghiale che verrà servito.
Esperienza e tradizione sono gli ingredienti di una sagra che ha superato il mezzo secolo di vita e che è in grado di calamitare tantissime persone ogni anno. Famiglie, adulti e bambini pronti a gustare il cinghiale alla riparbellina e a partecipare a tutti gli eventi collaterali che hanno lo scopo di raccontare il territorio e le sue tradizioni. Un lungo e denso programma che verrà comunicato nel dettaglio nei prossimi giorni.
La sagra. Il venerdì e il sabato a cena (stand aperti dalle 19), la domenica a pranzo e cena. Pappardelle e lasagne al cinghiale, cinghiale in salmì, polenta e cinghiale, prosciutto di cinghiale e molto altro: questi sono alcuni dei piatti che saranno serviti nei due fine settimana di sagra con prezzi come sempre popolari. Una tonnellata il cinghiale cucinato e consumato nella scorsa edizione e "anche per quest’anno prevediamo di fare altrettanto" assicura la Pro Loco di Riparbella. Circa 30 i volontari che saranno impegnati "sul campo" a cui si aggiungeranno, come tradizione, i bambini del paese. A far divertire tutti, soprattutto le famiglie, il luna park per i più piccoli e il sabato sera la disco.