Teatro Era, Giuseppe Battiston in anteprima nazionale con "La valigia"
Sabato 14 e domenica 15 gennaio, Giuseppe Battiston (foto in pagina Noemi Ardesi) debutta al Teatro Era di Pontedera in anteprima nazionale con "La valigia", romanzo autobiografico capolavoro di Sergej Dovlatov adattato per il teatro e diretto da Paola Rota. Scrittore, giornalista e reporter ebreo russo, morto in esilio negli Stati Uniti, poco dopo la caduta del regime sovietico, Dovlatov raccoglie nella Valigia tutti gli oggetti che porta via quando decide di lasciare per sempre Leningrado: a ogni oggetto corrisponde un episodio e un personaggio della sua vita vagabonda. "Pensai: ma davvero è tutto qui? E risposi: sì, è tutto qui".
Il lavoro si articola in un continuo andirivieni tra presente e passato, usando come dispositivo di racconto uno studio radiofonico, attingendo alla storia di Dovlatov giornalista e reporter. Un’occasione per capire che i valori umani esistono solo al di fuori delle convenzioni. Presentato in anteprima nazionale, prima di toccare i più importanti teatri italiani, compresa La Pergola di Firenze (21-26 marzo), lo spettacolo conferma la sala di Pontedera come vero e proprio “cantiere” teatrale della Fondazione Teatro della Toscana, luogo di sperimentazione, di allestimento e di primo confronto con il pubblico.
Una visione che ha per obiettivo la crescita del territorio, le cui eccellenze collaborano a stretto contatto, una sinergia rafforzata oggi dall’accordo tra il Teatro Era e il Gruppo Scotti, concessionaria multibrand con 17 sedi attive su più province della Toscana: il Teatro Era metterà a disposizione alcuni biglietti omaggio per la stagione e la sala per un evento dell'azienda, dal canto suo Scotti metterà a disposizione, in concessione gratuita, un'auto elettrica che porterà i loghi del Teatro Era e dell'azienda, e farà numerose altre azioni di sostegno alla stagione 2022/2023.
"Leggendolo e rileggendolo viene in mente ?echov" osservano i critici di Sergej Dovlatov, giornalista-scrittore originale e appartato rispetto al mondo della dissidenza russa. Tanto appartato e originale da aver fatto dire di sé che era sopra ogni cosa un "dissidente dalla vita". E si può aggiungere che, conoscendone l'atteggiamento di vita, amaro e dissipatorio, viene in mente anche Raymond Carver.
Scomparso nel 1990 non ancora cinquantenne, Dovlatov vede le sue opere pubblicate negli Stati Uniti e in Europa dopo il 1978, anno in cui emigra a Vienna e da lì a New York, dove raggiunge la moglie e la figlia. Prima di allora i suoi romanzi sono circolati in Unione Sovietica come copie clandestine. L’autore racconta sempre di piccoli episodi quotidiani dai quali trae, mescolando il grottesco della vita con una bizzarra natura filosofica dei suoi personaggi (il più delle volte emarginati che si arrangiano a vivere in Russia come in America), pessimistiche lezioni, che risultano di irresistibile umorismo e di assoluta verità.
Sabato 14 e domenica 15 gennaio Giuseppe Battiston debutta in anteprima nazionale al Teatro Era di Pontedera con La valigia, romanzo autobiografico capolavoro di Dovlatov adattato per il teatro e diretto da Paola Rota.
Come si fa a capire i pensieri di un emigrante? Quando si parte per non tornare mai più, come si guarda a ogni oggetto che si lascia? E soprattutto, come si guarda a ogni oggetto che si prende con sé? Pubblicato in Italia nel 1986, questo testo, che riguarda proprio la sua esperienza di emigrante, diventa la metafora della diasporica condizione umana, di un sentirsi emigranti dello spazio e del tempo. Emigriamo dalla nostra giovinezza, da un passato fatto di persone, di immagini, di episodi e di sentimenti, che il ricordo ha la forza di immortalare e di resuscitare.
Giuseppe Battiston ci restituisce, con la sua istrionica capacità interpretativa, una storia ironica, di amore e di odio verso un Paese che si lascia, dando vita a personaggi che riemergono dalla memoria, uomini e donne raccontati con il filtro della distanza, della distorsione e della comicità.
Info
Teatro Era
Biglietti: Intero 20 euro, Ridotto 18 euro, Under 30 12 euro, TTYoung Card 8 euro. Hanno diritto ai biglietti ridotti gli over 65, i soci Unicoop Firenze e altre associazioni convenzionate il cui elenco è disponibile in biglietteria.
Biglietteria: Parco J. Grotowski – Via Indipendenza, s.n.c. Pontedera (PI) tel. 0587.213988. Aperta dal martedì al sabato, ore 16 > 19. È possibile acquistare i biglietti di tutti gli spettacoli della stagione durante le serate di spettacolo presso la biglietteria. L’acquisto telefonico è possibile solo con l’utilizzo del buono Carta Docente (non è permessa la prenotazione di ulteriori biglietti che non rientrino nella transazione del pagamento tramite Carta Docente). Acquisto biglietti online su www.teatroera.it.
È possibile acquistare online su https://teatrodellatoscana.