Campagna elettorale, il Pd replica ai 'grillini': "Ma quale violazione!"

Dopo l'accusa di violazione della legge in campagna elettorale da parte del sindaco Marco Filippeschi lanciata dal Movimento Cinque Stelle, arriva la replica del Partito Democratico.

"Vista l'accusa del Movimento 5 Stelle di Pisa di aver 'violato pesantemente' la legge che disciplina la campagna elettorale - affermano dal Partito - si precisa che la conferenza stampa di domenica 19 a Tirrenia svolta da Marco Filippeschi ed Enrico Rossi era legittimamente attività di campagna elettorale. La conferenza stampa è stata convocata dall'addetto stampa del Pd di Pisa Michele Morandi, quindi tutti i mezzi di comunicazione sapevano bene che si sarebbe trattato di un evento di campagna elettorale, peraltro pubblicizzato sul litorale dal locale circolo del Pd".

"Del resto - proseguono dal Partito di Filippeschi - la circolare della locale prefettura, interpretativa delle norme che disciplinano la campagna elettorale, era chiara, affermando che 'i singoli soggetti titolari di cariche pubbliche, se candidati, possono compiere, da cittadini, attività di propaganda al di fuori dell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali'. Durante la conferenza stampa - concludono - non è un caso che sia stata distribuita la parte del programma elettorale riguardante idee e proposte per il Litorale Pisano".