Pisa 1909: tensioni fra la società nerazzurra ed il Milan per Gattuso

E' di tre giorni fa la presentazione di Gennaro Gattuso come nuovo allenatore del Milan Primavera, ma il tecnico calabrese continua a far parlare di sé a Pisa. I termini e le modalità dell'accordo con cui la società rossonera ha riportato a Milano la bandiera del club non sono stati graditi dalla proprietà dell'Ac Pisa 1909, che in un comunicato emesso nella giornata di oggi, domenica 28 maggio, ha inteso specificare alcuni passaggi di tale tesseramento e la propria posizione in merito.

Nella giornata di ieri si era diffusa la notizia che il Direttore generale del Pisa, Giovanni Corrado, avesse già appianato la differenza di vedute con il club meneghino attraverso un contatto informale, ma stando a quanto affermato dalla società nerazzurra il disappunto è ancora grande e, soprattutto, nessun chiarimento è arrivato da parte dell'amministratore Fassone, del Ds Mirabelli e la dirigenza milanista.

IL COMUNICATO. "Si ritiene che AC Milan, avvicinando e sottoscrivendo un accordo preliminare con un allenatore contrattualmente legato ad altro club, addirittura prima della fine del campionato, peraltro disinteressandosi completamente di informare la società titolare del tesseramento fino al 30 giugno, abbia tenuto un comportamento poco consono al suo blasone e alla sua storia nonché irrispettoso dei regolamenti federali, in particolare dell'art. 38, comma 5, NOIF. - spiega la società nerazzurra - A.C. Pisa, inoltre, riservandosi di tutelare le proprie ragioni nelle competenti sedi, nega di aver chiarito i predetti aspetti con la società A.C. Milan, con la quale non ha avuto modo di interloquire dall'insediamento della nuova proprietà e sino ad oggi".