rotate-mobile
Cronaca

Covid, la decisione: slitta il coprifuoco

Le regole che entreranno in vigore con il nuovo decreto del premier Draghi

Gli esercizi commerciali in mercati e centri commerciali, gallerie e parchi commerciali nelle giornate festive e prefestive riapriranno dal 22 maggio; terme e piscine al chiuso attive dal 1 luglio; l'anticipazione al 24 maggio della riapertura delle palestre; matrimoni e feste tornano dal 15 maggio, anche al chiuso, ma solo con Greenpass; ripartirranno anche i parchi a tema del 15 giugno. Ma soprattutto il coprifuoco, che slitta alle 23, come del resto voleva fare il premier Mario Draghi dalla prossima settimana, non appena varato il prossimo Decreto legge, atteso per lunedì, poi slitterà nuovamente a mezzanotte dal 7 giugno e sarà abolito dal 26 giugno.

E’ quanto deciso, come riporta Today.it, al termine della cabina di regia sulle riaperture tenutasi oggi alle 16 a Palazzo Chigi e presieduta dal presidente del Consiglio Mario Draghi, con la presenza dei ministri Daniele Franco, Roberto Speranza, Giancarlo Giorgetti, Stefano Patuanelli, Dario Franceschini, Mariastella Gelmini, Elena Bonetti. Insieme al sottosegretario Roberto Garofoli e al coordinatore e al portavoce del Comitato tecnico-scientifico, rispettivamente Franco Locatelli e Silvio Brusaferro.

Coprifuoco alle 23, poi a mezzanotte fino al 21 giugno

Ecco che cosa cambia nel dettaglio con il nuovo Decreto Covid:

  • Dal 22 maggio aprono nel week end gli esercizi commerciali nei mercati e nei centri commerciali.
  • Coprifuoco in zona gialla dalle 23 a partire da subito (entrata in vigore deldl), dalle 24 a partire dal 7 giugno. Superamento totale del coprifuoco dal 21 giugno.
  • Ristorazione: dal 1 giugno anche al chiuso il consumo al tavolo dalle ore 5:00 alle ore 18:00.
  • Dal 1 giugno FVG, Molise e Sardegna zona bianca. Dal 7 giugno anche Abruzzo, Veneto e Liguria. Nelle regioni in zona bianca valgono solo le regole di comportamento (mascherina, distanziamenti). Non c’è coprifuoco.
  • Dal 1 giugno presenza di pubblico in eventi e competizioni sportive al chiuso e nei limiti già fissati (capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1000 persone all'aperto e 500 al chiuso) e non più limitatamente alle competizioni di interesse nazionale.
  • Dal 24 maggio riapertura delle palestre.
  • Dal 1 luglio aprono le piscine al chiuso e i centri benessere.
  • Dal 15 giugno ok a feste, comprese quelle dopo le cerimonie civili e religiose, anche al chiuso.
  • Dal 22 maggio aprono gli impianti di risalita in montagna. 
  • Dal 1 luglio semaforo verde per le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.
  • No (almeno per ora) alle sale da ballo e le discoteche all'aperto o al chiuso. 
  • Dal 15 giugno riaprono i parchi tematici e di divertimento.
  • Dal 1 luglio corsi di formazione pubblici e privati.
  • Dal 1 luglio sì a sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid, la decisione: slitta il coprifuoco

PisaToday è in caricamento