Cascina: famiglia sfrattata per assenza di requisiti
Un nucleo di origine romena è stato sfrattato dalla casa che gli era stata assegnata anni fa a canone concordato. L'assessore Ziello: "Con noi le regole si rispettano"
Eseguito ieri mattina, lunedì 18 luglio, uno sfratto in via Simone da Cascina a due passi dal Comune. Una famiglia romena, padre, madre e un bambino di circa 3 anni, è stata allontanata da un appartamento privato messo a disposizione per le emergenze abitative e il cui affitto era pagato dall'amministrazione comunale.
La famiglia viveva nell'appartamento da circa 3 anni ma da un pò di tempo il padre aveva trovato un lavoro, perdendo così i requisiti per permanere nell'abitazione. Dopo una trattativa condotta dai legali e con l'ausilio degli assistenti sociali, lo sfratto è stato eseguito. La famiglia verrà ora ospitata per alcuni giorni in un albergo a spese del Comune.
Per seguire lo sfratto è stato richiesto l'intervento dei carabinieri, della polizia, del 118 e della polizia locale. "Siamo riusciti - scrive su Facebook l'assessore al Sociale, Edoardo Ziello - a far sgomberare un appartamento occupato da un nucleo familiare di origine romena. Se qualcuno fosse intenzionato a sdraiarsi davanti agli uffici del Sociale dopo il periodo (obbligatorio) di albergazione, sappia che ci troverà la forza pubblica. Con noi le regole si rispettano".