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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Calci

Calci, verso la nuova scuola media: posata la prima pietra

Un edificio che regalerà nuovi spazi ai ragazzi della Valgraziosa all'insegna dell'efficienza energetica

Posa della prima pietra della nuova scuola secondaria di primo grado che sorgerà nel centro del paese. Si è svolta questa mattina la cerimonia organizzata dal Comune di Calci insieme ad INAIL. Oltre al presidente nazionale di INAIL Franco Bettoni, sono arrivati in Valgraziosa per questo importante evento il presidente della Giunta regionale Eugenio Giani, l’assessore regionale all’Istruzione Alessandra Nardini e il prefetto di Pisa, Maria Luisa D’Alessandro. Ad accoglierli nei pressi del cantiere il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti e la sua Giunta che per l’occasione, hanno invitato anche gli ex sindaci che hanno sostenuto, in passato, questo ambizioso quanto grande progetto nonché rappresentanti del Consiglio comunale, il dirigente scolastico Pierangelo Crosio, il parroco di Calci don Antonio Cecconi e una rappresentanza del Consiglio comunale dei ragazzi.

I lavori sono infatti già in stato avanzato e, se tutto procederà in questo modo, la nuova scuola media sarà pronta ad accogliere le studentesse e gli studenti di Calci durante l’anno scolastico 2023/2024.
La costruzione del nuovo edificio scolastico ha un costo – sostenuto da INAIL in quanto il Comune della Valgraziosa è riuscito ad entrare in un progetto bandito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la costruzione di opere di elevata utilità sociale – di 3 milioni e 760 mila euro esclusi gli oneri fiscali. Il Comune della Valgraziosa una volta consegnate le chiavi dell'opera inizierà a pagare un affitto per l'utilizzo.
Sarà una struttura sicura, capace di ospitare tre sezioni e nove classi, classe d’uso A4, NZED (nearly zero energy building), 'green' e che sarà anche opera strategica di Protezione Civile in caso di emergenza. La scuola si svilupperà su due livelli, avrà un grande auditorium, il cuore pulsante dell'edificio, al quale si potrà accedere attraverso una gradinata e poi ancora biblioteca, mensa, palestra, laboratori scolastici, uffici amministrativi e sala professori. La struttura avrà minimo impatto energetico in quanto è stata posta massima attenzione alle performance energetica. Massima attenzione poi agli infissi in vetro studiati appositamente per minimizzare i consumi nonché la presenza di un frangisole capace di garantire sempre la giusta luce e, al contempo, contenere l’afflusso di energia solare catturata dall’edificio che avrà pannelli radianti fotovoltaici e una caldaia a condensazione che produrranno energia rinnovabile e riscaldamento contenendo di gran lunga i costi di gestione. Ma non è finita qui per quanto riguarda l’ambiente. Se infatti da una parte il 67% dell’energia sarà prodotta in loco, occorre aggiungere che è stato previsto un sistema per il recupero delle acque piovane da utilizzare per i servizi igienici così da non disperdere risorse idriche.

Calci: cerimonia di posa della prima pietra della scuola media

“Oggi è una giornata importante e di festa per la nostra comunità perché presentiamo ufficialmente il cantiere della nuova scuola media che vede i lavori già in fase avanzata - interviene il sindaco Massimiliano Ghimenti - si inizia a vedere una soluzione per quella che era la principale criticità del territorio nell’edilizia scolastica. Ma il pensiero non può che immediatamente andare a tutti i bambini e i ragazzi che in qualsiasi parte del mondo vedono negati il diritto alla pace e all’istruzione con una riflessione particolare all’aggressione che sta subendo in queste ore l’Ucraina. Questo cantiere ci consentirà di lasciare alle prossime amministrazioni, ma soprattutto alla comunità, una scuola nuova, sicura e altamente efficiente sotto il profilo energetico, tutti elementi che qualificano l’investimento che guarda al futuro di Calci. Se oggi siamo qui dobbiamo dire grazie ad INAIL che finanzia l’opera offrendo una formula sostenibile per le casse del nostro Comune e un ringraziamento va a tutta la struttura comunale che insieme all’amministrazione ha creduto e lavorato a questo progetto. Il grazie va anche alla Regione Toscana che ha finanziato la viabilità di accesso alla scuola. Come Giunta abbiamo voluto condividere questo momento con il Consiglio comunale in quanto questo percorso con INAIL nasce anche da un indirizzo votato all’interno di un apposito Consiglio comunale aperto dedicato alla scuola media e condiviso con le forze politiche di maggioranza e gli ex sindaci di Calci, oggi presenti, coi quali abbiamo condiviso queste scelte”.

Parole di speranza, di buon auspici e augurali anche dal prefetto di Pisa che ha sottolineato il piacere “di presenziare a questo evento così importante dal punto di vista culturale. Una nuova scuola che si basa su concetti indispensabili quali una visione del futuro importante come l’impatto zero e l’efficientamento energetico è un momento importante che sottolinea l’inter-collaborazione tra enti e il grande impegno di tutti i soggetti coinvolti”.
Gli fa eco il presidente INAIL Franco Bettoni che ha detto: “L’istituto è molto felice di aver finanziato questa opera e la mia presenza oggi qui è segno di vicinanza alla comunità di Calci. Non tutti lo sanno ma anche l’utilità sociale rientra in una delle missioni di INAIL e siamo molto contenti di sostenere la nascita di nuove scuole sicure e all’avanguardia. Ringrazio la parte tecnica, gli ingegneri e i progettisti che hanno lavorato e stanno lavorando a questo importantissimo progetto”.
Anche il sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi ha espresso entusiasmo a nome di tutte le ragazze e i ragazzi di Calci dicendo di essere  “emozionato e felice di assistere a questo importante momento per la comunità con la speranza che sia di buon auspicio per lasciare alle spalle anche il brutto periodo segnato dalla pandemia degli ultimi due anni”.

“Rivolgo uno speciale ringraziamento all’amministrazione comunale di Calci e al suo sindaco Ghimenti - prosegue l’assessore regionale all’Istruzione Alessandra Nardini - per l’attenzione e l’impegno che hanno sempre riservato alla scuola e all’edilizia scolastica. Quello di oggi è anche un segno concreto della capacità, dimostrata in questi anni, di aver saputo cogliere opportunità e risorse offerte da bandi regionali e da piani nazionali. Una capacità che, per un comune di dimensioni come quelle di Calci, non è certo da considerarsi banale".
A concludere il governatore Eugenio Giani arrivato anche lui a Calci: “Attraverso la scuola noi ripartiamo. Questa posa della prima pietra, dopo l’emergenza sanitaria e l’attuale emergenza umanitaria in Ucraina, dà il vero senso della ripartenza. Significa che in Toscana non ci fermiamo.  Guardare il futuro con speranza significa la partenza dei lavori, lo sviluppo di una scuola, la crescita delle nuove generazioni. Noi che abbiamo posto in Toscana la priorità dei lavori pubblici sulle scuole, essere oggi qui a Calci è una grande soddisfazione e motivo di orgoglio. Sono molto legato a questo paese che è amministrato da un ottimo sindaco e un’ottima Giunta e che ancora una volta oggi dà dimostrazione, e mai come adesso ne avvertiamo un gran bisogno, di ripartenza e speranza per il futuro delle nuove generazioni”.

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