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Cronaca

Università: con il 5x1000 operativi i progetti sulla disabilità e su cibo e salute

Grazie alla campagna dell'anno passato sarà possibile realizzare i due progetti scelti in base ad un sondaggio tra i cittadini e gli utenti dell'Ateneo. Per la nuova campagna attenzione rivolta al miglioramento dei servizi rivolti agli studenti

Sono ai nastri di partenza i due progetti finanziati dall'Università di Pisa con la campagna del 5x1000 dello scorso anno, scelti attraverso un sondaggio effettuato tra studenti e dipendenti dell'Ateneo e tra i cittadini pisani. I progetti, che riguardano il potenziamento dei servizi per gli studenti disabili e il sostegno ai settori dell'alimentazione e salute, sono stati illustrati a Palazzo alla Giornata dal rettore Massimo Augello e dai rispettivi responsabili scientifici, il prorettore alla Didattica e presidente della Conferenza nazionale universitaria dei delegati alla disabilità, Paolo Mancarella, e il direttore del Centro interdipartimentale di ricerca su Nutraceutica e alimentazione per la salute, Manuela Giovannetti.

Nella stessa occasione è stata lanciata la nuova campagna del 5x1000, che l'Università di Pisa dedica al potenziamento dei servizi agli studenti, già punto di forza dell'Ateneo, come emerge dalle diverse classifiche nazionali e internazionali delle migliori università. Gli obiettivi sono in particolare quelli di rafforzare le attività di orientamento in entrata, sostenere gli studenti nel loro percorso universitario e promuoverne la mobilità internazionale, valorizzare il collegamento tra studio e lavoro. Proseguendo nel percorso avviato nel 2013, anche quest'anno i settori da finanziare sono stati scelti attraverso un ampio sondaggio che ha coinvolto studenti, dipendenti e cittadini pisani.

I due progetti promossi lo scorso anno, 'UniversABILità' e 'Cibo e salute', sono stati finanziati dal Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo nella seduta del 16 aprile ed entrano ora in fase operativa.

Il primo sviluppa un ambito di servizi per la disabilità da sempre molto incentivati e all'avanguardia nell'Ateneo pisano, mantenendo la centralità della persona e dei suoi bisogni e avvalendosi delle soluzioni tecnologiche più avanzate, individuate partendo dalle concrete esigenze degli studenti con disabilità. Le attività previste spaziano dalla facilitazione alla conoscenza e alla fruizione dei servizi già attivi alla mobilità all'interno delle strutture, dalla preparazione dei dispositivi da fornire agli studenti al supporto alla gestione degli stessi ausili tecnologici. Una parte del progetto mira inoltre a formare i docenti coinvolti nella didattica mediante apparecchiature adatte a rispondere alle esigenze degli iscritti disabili e a formare e coordinare gli studenti part time per l'assistenza diretta durante le lezioni e lo studio.

Il progetto 'Cibo e salute' mira a diffondere a tutti i cittadini e ai consumatori le conoscenze scientifiche acquisite nei campi della nutraceutica, dell'alimentazione e della salute. Esso supporta le attività del Centro interdipartimentale di ricerca su Nutraceutica e alimentazione per la salute, di recente istituzione, che unisce 170 scienziati e sette dipartimenti dell'Università di Pisa, dai tre dell'area medica a Biologia, da Farmacia a Scienze veterinarie, fino a Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali. In particolare, prevede una serie di iniziative nei laboratori dell'Ateneo, al cui interno saranno prodotti alimenti con alto valore salutistico ed estratte sostanze benefiche dagli alimenti vegetali, sarà effettuata l'analisi dei fitochimici e saranno fatte prove di attività biologica di vari composti nutraceutici in vitro e in vivo. L'organizzazione di seminari e convegni, la produzione di materiale informativo e la pubblicità dei più importanti risultati scientifici presso il grande pubblico completano le azioni programmate nell'ambito del progetto.

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