Sicurezza: Pisa al 12° posto in Italia per numero di reati

La provincia di Pisa è la 12ª in Italia per numero di reati denunciati ogni 100mila abitanti. A dirlo sono i dati elaborati dal Sole 24 Ore e forniti dal dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno, che fotografano unicamente i delitti 'emersi' all’attenzione delle forze di Polizia nel corso del 2017. Rispetto allo scorso anno il numero complessivo di reati nella nostra provincia è aumentato di circa l'1%: nonostante questo Pisa passa dal 10° posto del 2016 al 12° del 2017. Complessivamente nel corso dell'anno in provincia i reati sono stati 21.288: oltre 58 al giorno, 2,4 ogni ora. A livello nazionale in media sono 6.650 i reati compitui ogni giorno, circa 277 ogni ora, con un calo del 2,3% rispetto all'anno precedente.

La classifica 2016: Pisa al 10° posto in Italia per numero di reati

La classifica dei reati

Al primo posto italiano troviamo Milano con 7237 reati (-1% rispetto al 2016) ogni 100mila abitanti, seguito da Rimini (6951, -3%) e Bologna (6367, -4%). Subito a ridosso del podio, in quarta posizione, la prima provincia toscana, Firenze (5700, +1%). Tra le altre province della Regione al 6° posto c'è Prato (5348, -10%), al 9° Livorno (5148, +11%), al 12° Pisa (5059, +1%), al 14° Lucca (4848, -1%), al 19° Pistoia (4354, - 2%), al 29° Grosseto (4059, -3%), al 31° Massa-Carrara (3963, +1%), al 73° Arezzo (2979, +4%) e, ultima tra le toscane, al 74° posto, Siena (2963, -5%). All'ultimo posto nazionale troviamo Oristano (1611, -10%).

Furti

Pisa è invece al 6° posto nazionale per quanto riguarda il numero di furti con 3186 reati del genere ogni 100mila abitanti. Al primo posto nazionale troviamo questa volta Rimini (4391, -9%), seguita da Milano (4348, -4%) e Bologna (3713, -9%). Tra le toscane troviamo ancora una volta al 4° posto Firenze (3275, dato in linea con quello del 2016), al 6° Pisa (3186, in linea con il 2016), al 7° Lucca (2975, -3%), al 9° Livorno (2871, +18%), al 10° Prato (2544, -15%), al 21° Pistoia (2271, -7%), al 29° Massa-Carrara (2024, -6%), al 32° Grosseto (1924, -10%) al 73° Arezzo (1325, -3%) e al 74° Siena (1305, -16%). Ultimo posto a livello nazionale per Oristano (575, -21%).

Più nel dettaglio Pisa si colloca al 5° posto nazionale per i furti in abitazione, al 6° per quelli negli esercizi commerciali, all'11° per furti con destrezza e al 12° per furti con strappo.

Omicidi, tentati omicidi e infanticidi

In vetta a livello nazionale è stavolta la provincia di Vibo Valentia con 15,5 casi ogni 100mila abitanti (+127%), seguita da Nuoro (9,5, +18%) e Foggia (6,4, +5%). Tra le toscane troviamo Livorno al 5° posto (5,4, +64%), al 32° Grosseto (2,7, +50%), al 35° Pisa (2,6 +120%) e poco sotto, con lo stesso dato, Massa-Carrara (2,6, +150%). Seguono al 50° posto Siena (2,2, + 200%), al 69° Firenze (1,6, -27%) al 71° Prato (1,6, -60%) al 79° Lucca (1,3, -38%) all'88° Arezzo (1,2, -43%) e al 93° Pistoia (1, -70%). 

Altri Delitti

Per quanto riguarda il numero di altri delitti (che vanno dall'associazione a delinquere, alle violenze sessuali, passando per rapine, stupefacenti etc) Pisa si colloca al 43° posto nazionale. Sul gradino più alto del podio ancora una volta Milano con 579 reati commessi ogni 100mila abitanti (+21%), seguita da Napoli (568, -5%) e Trieste (537, +15%). La prima toscana è Siena all'11° posto (414,5, +6%), al 24° Firenze (344, -1%), al 26° Prato (343, -14%) al 27° Lucca (339, +10%), al 32° Grosseto (335, +4%) al 43° Pisa (317, in linea col dato 2016), al 45° Livorno (315, +3%) al 50° Pistoia (308, in linea col dato 2016), al 56° Arezzo (287, +12%) e al 96° Massa-Carrara (230, dato in linea col 2016). Da segnalare inoltre come Pisa si trovi al 17° posto nazionale per numero di rapine e all'ultimo posto per quanto riguarda la voce 'Riciclaggio e impiego di denaro'.

Confcommercio: "Niente di nuovo sotto il sole"

Secono la presidente di Confcommercio Provincia di Pisa Federica Grassini "non c'è niente di nuovo sotto il sole. Il dato che più ci preoccupa è che il 63% di tutti i reati sono furti, in valore assoluto 13.408 in un anno, con un impatto assai pesante sulla vita quotidiana di commercianti, imprenditori, turisti e cittadini. E tutto questo al netto dei fenomeni di microcriminalità, che sono molto diffusi e che sempre più di frequente non vengono più neanche denunciati. Gli imprenditori hanno bisogno di risposte forti e convincenti con più uomini dislocati sul territorio, controlli dinamici 24 ore su 24, applicazione rigorosa delle ordinanze, espulsioni e Daspo a soggetti che reiterano i reati. La sicurezza è una priorità assoluta per tutti, non possiamo permetterci di abbassare la guardia".