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Cronaca

I disagi al liceo 'Buonarroti' non diminuiscono: "Denunciamo criticità con 7 mesi di anticipo"

Il Consiglio di istituto mette in guardia dalla probabile carenza di aule per l'anno scolastico 2023-2024

Con 285 nuove iscrizioni per l’anno scolastico 2023-2024, la carenza di aule del Liceo scientifico 'Buonarroti' rischia di farsi nuovamente drammatica. E' l'allarme lanciato dal Consiglio di istituto attraverso le parole del suo presidente Pierpaolo Corradini. "Considerando le dieci quinte in uscita e le tredici nuove prime richieste dal dirigente scolastico, anche alla luce dell’incremento del numero di disabili che hanno effettuato l’iscrizione, saranno tre le aule che si andranno ad aggiungere a quelle già mancanti e alle quali si sopperisce tramite un macchinoso sistema di rotazione".

"Perché oltre alle cinque aule in prestito dal vicino Istituto 'Santoni' - prosegue Corradini - se il Provveditorato dovesse confermare il numero di aule richieste, il prossimo anno scolastico vedrà salire a ben 8 il numero di classi prive di un’aula. Un numero che inevitabilmente porterebbe a soluzioni drastiche come già negli anni passati, con orari giornalieri di 6 ore, rientri pomeridiani, intere giornate con studenti lasciati a casa, eccetera. Con gli altrettanto inevitabili disagi connessi alla mobilità del trasporto pubblico, gli impegni pomeridiani extra scolastici, il coordinamento con le esigenze familiari e la stessa resa scolastica".

Il presidente del Consiglio di istituto propone una via d'uscita: "Eppure una soluzione ci sarebbe, ed è sempre stata sotto gli occhi di tutti: il recupero integrale della ex biblioteca provinciale. E se al tavolo scolastico dello scorso settembre ci era stato promesso che i lavori sarebbero terminati entro l’estate 2023, nel tavolo che si è tenuto giovedì scorso siamo stati informati che, se tutto va bene, il termine lavori è previsto per fine dicembre. Per carità, sicuramente i tempi tecnici del bando di gara e l’atavica mancanza di risorse umane della Provincia, il fatto che in questo periodo le ditte si rifiutano di accettare i lavori, i ritardi nell’arrivo dei materiali e tutto quanto ci è stato spiegato ieri per giustificare lo slittamento della consegna, sono tutti fatti incontrovertibili".

"Così come incontrovertibile è il fatto che se non si riesce ad anticipare la consegna o a trovare soluzioni alternative, delle 56 classi iscritte al Liceo 'Buonarroti', 8 saranno senza aula. La nostra speranza è quella di veder utilizzare un qualunque strumento, come ad esempio il decreto del Consiglio dei Ministri approvato proprio in questi giorni sulla semplificazione e accelerazione lavori nelle scuole, per cercare di risolvere una problematica che viene denunciata con sette mesi di anticipo sull’inizio del nuovo anno scolastico".

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