Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Porta a mare, Pisa e Livorno sono diventati siti di sperimentazione mondiale con logica degli interessi di un gruppo di multinazionali e con la complicità dello Stato, del Ministero della Difesa, dello Sviluppo Economico, dell'Ambiente, di Regione, Provincie e Comuni.

Questa è la prima volta che un rigassificatore viene posizionato in maree viene autorizzato all' allibo (trasferimento) dalla nave che trasporta il GNL alla nave rigassificatrice, posizionata nel Parco dei Cetacei e in zona sismica dove si sono verificati gli tsunami del 1646, del 1742 e del 1846 e i terremoti del 1984,86,87,88, 2004, 2005, 2006 del 20012 del maggio 2013 con onde alte 5 mt. e per finire l'ultimo del 19 ottobre 2013.

Altra prima mondiale: al Cisam di San Piero a Grado ( Pisa) il Ministero della Difesa mette in Decommissionig ( smantellamento)un reattore nucleare. Se la piscina del reattore è stata creata con criteri scientifici per la sicurezza dell'impianto del reattore, lo smantellamento di tale impianto è del tutto teorico e non verificato dall'esperienza.

Con un bando di gara al ribasso ed una sola ditta presentata, con molte zone d' ombra ed una mancanza di trasparenza e d' Informazione concreta, viene presa la decisione di sversare i 750 mc della piscina del reattorenel canale dei Navicelli con una procedura inquietante.

Tra l'altro il canale è già in sofferenza per gli sversamenti industriali che continuano da decenni e nessuna autorità è stata capace di prendere provvedimenti per impedire tale scempio. Il tutto passa a qualche decina di metri da abitazioni, e da un asilo e da un campo sportivo frequentato sopratutto da ragazzi dagli 8 anni in su.

Un canale che rimarrà sempre più chiuso e stagnante se,come prevedono i programmi dei gestori dello stesso canale, verranno chiuse le porte Vinciane per impedire l'insabbiamento del porto di Livorno e poi anche quando verrà fatta la Chiusa per il collegamento con l'Arno, si capisce che non ci sarà un ricambio d'acqua o sarà minimo.

All'Incile, dopo la farsa dell'inizio dei lavori e del pompaggio del liquido putrido riempiendo solo qualche autobotte e lasciando inalterato il livello del liquame, hanno levato le idrovore e tutto è rimasto come prima, mentre la recenzione del cantiere comincia a franare.

Ribadiamo la nostra contrarietà all'utilizzo del rigassificatore e allo sversamento delle "acque" del Cisam in quanto ciò non sarebbe altro che un altro scempio del territorio e un pericolo Sanitarionel Quarieree per le citta di Pisa e Livorno.

Fesbook:comitato per portammmare

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