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Cronaca

Guardia di Finanza, lotta a droga e evasione: i dati 2016

Importanti operazioni che hanno portato a smantellare traffici internazionali di sostanze stupefacenti. Denunciati 15 soggetti responsabili di reati fiscali

E' stato celebrato giovedì mattina 23 giugno, presso la caserma 'S. Ten. Leone Mario Benvenuti' alla presenza del comandante provinciale Gregorio Iuzzolino e ad una rappresentanza di militari, il 242° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza.

Nel corso del suo intervento, il comandante Iuzzolino ha sottolineato che l’azione di contrasto all’evasione fiscale, allo sperpero di denaro pubblico ed alla criminalità economico-finanziaria costituisce in un contesto di crisi, fondamentale rilievo per rilanciare lo sviluppo del Paese e ripristinare le condizioni di legalità e solidarietà sulle quali si fonda il patto sociale tra Stato e cittadini. Anche quest’anno è stato così confermato l’impegno della Guardia di Finanza di Pisa nella lotta ai fenomeni di illegalità e di criminalità economico-finanziaria più gravi, diffusi e pericolosi per il sistema economico della provincia.

Sono tre le direttrici operative principali, dettate dal Comando Generale, lungo le quali si sviluppano le attività operative dei reparti dipendenti.
La prima è rappresentata dall’attività investigativa, ossia dallo sviluppo di indagini di polizia giudiziaria riferite ai più gravi reati a sfondo economico-finanziario. La seconda è costituita dai piani operativi, che si sostanziano nell’esecuzione di programmi d’intervento mirati sulle più pericolose manifestazioni d’illegalità nelle diverse aree del Paese. La terza attiene all’azione di controllo del territorio, con la quale i reparti territoriali assicurano il presidio sistematico ed unitario di strade, aree urbane e aeroporto per contrastare i traffici illeciti.

ATTIVITA’ INVESTIGATIVA
Nei primi cinque mesi del 2016 i Reparti dipendenti del Comando Provinciale di Pisa hanno portato a termine due brillanti e importanti operazioni.
Un’ operazione è stata eseguita nel mese di marzo ed ha riguardato l’esecuzione di ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 33 persone ritenute responsabili, in concorso tra loro, di aver costituito un’associazione transnazionale armata finalizzata al traffico degli stupefacenti, aggravata dalle finalità mafiose. Le complesse indagini patrimoniali svolte sul conto degli indagati, hanno permesso di eseguire numerosi sequestri di beni, per un ammontare complessivo di oltre 20 milioni di euro.

L’altra operazione eseguita, denominata 'Akuarius', ha consentito di individuare e disarticolare, tra le provincie di Firenze, Livorno, Pisa, Prato, Pistoia, Massa e Lucca, una organizzazione criminale calabro-labronica e di sequestrare oltre 65 kg di sostanze stupefacenti.

PIANI OPERATIVI
Nell’anno 2016 i piani operativi affidati ai Reparti dipendenti sono nel complesso 45, suddivisi nelle tre macro-aree generali d’intervento istituzionale, vale a dire, la lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali (20 piani), la tutela della spesa pubblica (10 piani) e il contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria (15 piani).

Contro l’evasione e le frodi fiscali, oltre alle indagini di polizia giudiziaria, sono state effettuate 67 verifiche approfondite e 80 controlli mirati, nei confronti di soggetti preventivamente selezionati per l’esistenza di elementi indicativi di un forte rischio di evasione attraverso l’analisi delle banche dati, l’attività di intelligence e di controllo economico del territorio. Denunciati 15 soggetti responsabili di 27 reati fiscali.
Individuati 23 soggetti che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al fisco nonché un datore di lavoro che ha impiegato un lavoratore in 'nero'.

Relativamente al settore della tutela della spesa pubblica, sono stati eseguiti 42 interventi complessivi, che hanno interessato i più importanti flussi di spesa, dalla sanità alla previdenza, dalle prestazioni sociali agevolate agli appalti. I controlli (147) svolti al confine per verificare il rispetto delle norme sulla circolazione transfrontaliera di valuta da parte dei soggetti in entrata e/o uscita dal territorio nazionale, hanno permesso di riscontrare 10 violazioni in relazione alla scoperta di valori intercettati al seguito per oltre 118mila euro.

Nel settore della tutela della proprietà intellettuale, sono stati sequestrati 19.734 prodotti, tra capi di abbigliamento ed accessori contraffatti (18.186) e prodotti non sicuri (1.548) con la denuncia all’autorità giudiziaria di tre responsabili.

CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI
Il controllo del territorio per il contrasto ai traffici illeciti è assicurato attraverso un dispositivo d’intervento unitario, che integra tra loro le diverse componenti territoriali, investigative e speciali del Corpo.
Nel contesto di tali attività sono state sequestrate complessivamente 4,346 kg di sostanze stupefacenti (di cui 491 grammi tra hashish e marijuana, 3.216 grammi di cocaina, 625 grammi di eroina e 14 grammi di altre sostanze) e arrestate 15 persone.

E’ stata inoltre conclusa un’attività di servizio, denominata 'Operazione San Miguel', nel corso della quale è stato smantellato un importante traffico internazionale di sostanze stupefacenti tra diversi stati sudamericani ed europei, con base strategica nella provincia di Grosseto. Complessivamente sono stati arrestati due 'corrieri ovulatori' e cinque persone sono risultate destinatarie di misure cautelari personali disposte dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pisa.

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