rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Vigili del Fuoco: inaugurata la nuova sede di servizio intitolata a Saverio Masi

Spazi riqualificati per la storica stazione di Pisa. Presenti le autorità locali ed il sottosegretario dell'Interno on. Giampiero Bocci

Dedizione al lavoro, spirito di sacrificio, unità nelle difficoltà. Sono i valori che contraddistingono i Vigili del Fuoco, punto di riferimento della cittadinanza che oggi a Pisa, 27 ottobre, hanno festeggiato l'inaugurazione della riqualificazione della sede provinciale sulle Piagge. La struttura è stata intitolata a Saverio Masi, morto in servizio il 29 novembre 2006 in un incidente stradale, un gesto che ulteriormente dimostra il ricordo, l'attaccamento e la profondità della missione che anima il corpo degli operatori di sicurezza.

Hanno partecipato alla cerimonia le autorità civili e militari della provincia, in primis il primo cittadino Marco Filippeschi ed il prefetto Angela Pagliuca, con un'ampia rappresentanza di sindaci dell'area pisana. Ospiti della manifestazione il capo dipartimento dei VVF prefetto Bruno Frattasi, il capo del corpo nazionale VVF Gioacchino Giomi ed il sottosegretario all'Interno on. Giampiero Bocci.

L'iter dei lavori e l'impatto che gli stessi avranno sull'efficienza della struttura sono stati delineati dal comandante provinciale Ugo D'Anna: "Ora la sede è più funzionale ed accogliente. Abbiamo un sistema di logistica che permettere di evadere tutte le richieste di intervento in tempi rapidi. Ci sono voluti 2 anni di attesa, le opere erano completate e ci sono state difficoltà, ma ora è il momento della soddisfazione. In 3 anni sono stati ristrutturati anche il comando di Saline di Volterra, il distaccamento sud all'aeroporto, la sede nautica. Abbiamo una foresteria da 24 posti dove possiamo ospitare i corsi di formazione ed è stato ampliato il campo Usar per l'addestramento. Un altro dettaglio è il parcheggio per le auto private, che aiuta ad avere più sicurezza nell'organizzazione degli spazi".

"C'è ancora molto da fare e da recuperare - ha proseguito D'Anna - la sede risale agli anni '30 ed ha bisogno di ulteriori interventi. Il progetto di ristrutturazione per gli edifici che mancano c'è e gli ultimi incontri sono stati incoraggianti". Il comandante ha poi omaggiato la madre di Saverio Masi con la bandiera di scopertura della targa di intestazione della struttura. Poche, sentite e commosse, le parole di rigraziamento dette dalla sorella Sandra: "Nella tragedia che ci ha colpito abbiamo trovato grande supporto nella famiglia dei Vigili del Fuoco, che hanno portato avanti iniziative in memoria di Saverio ed a fini benefici".

La cerimonia di inaugurazione alla sede 'Saverio Masi' dei Vigili del Fuoco

La cerimonia ha messo in luce le lavorazioni alla sede. Come il mosaico posto all'interno della nuova ala realizzata dal Maestro Agim Nebi, dal titolo 'Eroi', che rappresenta l'attività di soccorso dei pompieri. Nella parte finale è stata fatta visita al Campo di Addestramento Usar, che è costituito principalmente da una cabina di regia dove si trova l'impianto fonico per l'attività di ricerca persona con geofoni, il magazzino attrezzature e materiale con una specifica disposizione che permette il rapido caricamento dei mazzi in tempi veloci e il campo di addestramento vero e proprio, con i 3 moduli esercitativi.

Il sindaco Filippeschi ha ricordato il "legame forte che lega la città ai Vigili del Fuoco, uno degli apparati più riconosciuti ed efficaci, con cui c'è grande collaborazione anche per scopi di prevenzione. Oggi è un giorno importante, si festeggia una modernizzazione notevole, ma è anche un giorno di memoria per Saverio Masi, un esempio dei valori tipici dei Vigili del Fuoco che fanno di questo corpo un punto di riferimento per l'intera comunità".

Ed è sull'unità istituzionale che ha spinto il sottosegretario on. Giampiero Bocci: "Il nostro è un Paese che a volte ricorda pagine non belle, tralasciando invece i momenti dove si è dimostrato di essere un grande Paese. Ed a renderlo tale sono stati tanti rappresentanti dello Stato, che hanno fatto fino in fondo il loro dovere, contro ogni difficoltà. Per questo Saverio Masi è un esempio". Sui lavori ed il futuro dei Vigili del Fuoco: "Pisa è un centro importante a livello regionale e nazionale, qua si formano professionalità decisive nei momenti difficili. Stiamo cercando di invertire la tendenza degli ultimi anni, abbiamo un'età media troppo alta, e vale per tutti i corpi di sicurezza. Abbiamo bisogno di giovani che scelgano questa strada. Con l'ultima legge di bilancio sono state previste assunzioni straordinarie e sbloccato il turn over, cerchiamo di rispondere a questa esigenza".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vigili del Fuoco: inaugurata la nuova sede di servizio intitolata a Saverio Masi

PisaToday è in caricamento