rotate-mobile
Incidenti stradali Via Aurelia

Paracadutisti morti nell'incidente sull'Aurelia: indagata la conducente del furgone

Mentre i feretri lunedì pomeriggio sono partiti alla volta delle terre d'origine dei due caporali deceduti, proseguono le indagini per chiarire l'esatta dinamica dei fatti: la paracadutista, Roberta Di Nuccio, sarebbe indagata per omicidio colposo

Si sono svolti ieri in forma privata, presso la caserma Gamerra di Pisa, i funerali dei due paracadutisti della Folgore morti sabato in un incidente stradale lungo l'Aurelia. Insieme ai commilitoni, agli ufficiali e ai parenti, a dare l'ultimo saluto ai due caporali Giuseppe Luca Rizzi, 21 anni di Barletta e Fabio Grendene , 20 anni, di Milano, c'erano anche i rappresentanti degli enti locali e il prefetto Francesco Tagliente. Nel pomeriggio i feretri coperti dal tricolore hanno lasciato la città diretti nelle loro terre d'origine dove saranno celebrati i funerali.

LE INDAGINI. Prosegue intanto il lavoro degli inquirenti per ricostruire con esattezza la dinamica dell'incidente, anche se vi sono ormai pochi dubbi sul fatto che il furgone sul quale viaggiavano i militari (altri cinque sono feriti) abbia sbandato subito dopo un sorpasso urtando violentemente un tir che procedeva in direzione opposta. La conducente del furgone (ricoverata in prognosi riservata) sarebbe già stata iscritta dalla procura nel registro degli indagati per omicidio colposo: secondo quanto appreso, la paracadutista, Roberta Di Nuccio, ha perso il controllo del furgone, che forse viaggiava a velocità sostenuta, nel tentativo di rientrare bruscamente sulla sua corsia proprio per evitare l'impatto con il mezzo pesante. (fonte Ansa)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Paracadutisti morti nell'incidente sull'Aurelia: indagata la conducente del furgone

PisaToday è in caricamento