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Cronaca San Rossore

Risolto il mistero del Gombo: è di Pierluigi Bellucci il cadavere trovato in spiaggia

L'uomo era scomparso dallo scorso 18 marzo da Limite sull'Arno. Tutto il paese si era mobilitato per le ricerche, senza esito

E' definitivamente risolto il mistero del cadavere recuperato lo scorso 8 maggio, in avanzato stato di decomposizione, al Gombo, nella tenuta di San Rossore. Si tratta di Pierluigi Bellucci, detto 'il cicciaio', un 62enne di Limite sull'Arno (Firenze), scomparso da casa il 18 marzo. Le ricerche non avevano dato l'esito sperato e di Bellucci era stata persa ogni traccia, fino al tragico epilogo. Fondamentale per il riconoscimento del corpo una placca metallica impiantata nella tibia, identica a quella che aveva Bellucci in seguito ad un incidente stradale. Poi l'esame del dna ha sciolto ogni dubbio.

Resta da capire come Bellucci sia finito nel fiume. Amici e parenti hanno sempre scartato il gesto estremo.

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