Ristori Covid, aperto il bando per le aziende dello svago e del divertimento
L'aiuto a fondo perduto sarà di 2500 euro e sarà concesso in risposta a un calo di fatturato di almeno il 30% da gennaio a dicembre 2020 rispetto agli stessi mesi del 2019
Al via anche il bando ristori per l'industria dello svago, penalizzata dall'emergenza sanitaria Covid e da lockdown e restrizioni imposti nel 2020: ovvero organizzatori di convegni, fiere ed eventi (matrimoni compresi e dunque anche l'indotto, dai fotografi ai fiorai), spettacoli viaggianti e attività sportiva, ma anche cartolerie e negozi di articoli per feste, service, discoteche, sale da ballo, night-club e simili, parchi di divertimento, parchi a tema e attività di intrattenimento. Anche per queste categorie il ristoro sarà di 2500 euro e l'aiuto, a fondo perduto, sarà concesso a chi abbia visto un calo di fatturato o corrispettivi di almeno il 30%, da gennaio a dicembre 2020, rispetto agli stessi mesi del 2019. La Regione ha messo a disposizione 2 milioni e 730mila euro.
Il bando, già annunciato ad aprile dall'assessore all'Economia Leonardo Marras e parte di un pacchetto complessivo da 25 milioni di euro per più categorie, è pubblicato sul sito di Sviluppo Toscana (https://www.sviluppo.toscana.
Per beneficiare del ristoro, rivolto a micro-piccole e medie imprese o professionisti, occorre essere iscritti alla Camera di Commercio ed operare in Toscana, non risultare in stato di fallimento o liquidazione, essere tuttora in attività e in regola con gli obblighi contributivi quanto a previdenza ed oneri assicurativi (oppure essere in possesso di crediti certi nei confronti di pubbliche amministrazioni). Facile la compilazione dei modelli, per cui non ci sarà necessità di essere seguiti da un professionista per farlo. Con le risorse a disposizione potranno essere erogati 1092 contributi di ammontare massimo: nel dettaglio un milione è destinato a palestre ed attività sportive, 230mila euro per le attività di spettacolo viaggiante e 1 milione e 500 mila euro per tutte le altre attività ricomprese nel bando.