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Cronaca

Sulla farmacia comunale di Ponticelli

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

La FARMACIA COMUNALE di PONTICELLI non è di proprietà del Comune di Santa Maria a Monte. La proprietà è di una società di capitali, la FARMAVALDERA srl, alla quale il Comune di Santa Maria a Monte partecipa solo per il 17%. In sostanza la proprietà è del Comune di Ponsacco che detiene la maggioranza assoluta delle quote, i relativi utili ed il relativo potere decisionale sulla gestione. La composizione societaria della FARMAVALDERA (proprietaria di altre due farmacie, una nel Comune di Ponsacco ed una nel Comune di Capannoli) è la seguente : per il 29,05% il Comune di Capannoli, per il 53,95% il Comune di Ponsacco e solo per il 17% il Comune di Santa Maria a Monte, che di fatto risulta essere "l'ultima ruota del carro".

La sede legale di Farmavaldera srl è a Santo Pietro Belvedere.

Nel frattempo il fatturato delle due farmacie presenti nel nostro Comune si è ridotto in misura consistente, con evidenti danni per le due aziende private. Come conseguenza del mancato fatturato delle farmacie preesistenti si riducono anche le entrate del nostro Comune in relazione alla diminuzione delle relative imposte sul reddito. La partecipazione alle imposte sul reddito della FARMAVALDERA spetta, infatti, al Comune dove ha sede la nuova società. Tra le altre cose il minor fatturato delle due farmacie esistenti ha comportato una riduzione del personale dipendente. Il prezzo dei medicinali venduti dalla nuova farmacia non è inferiore a quello praticato dalle altre due private, pertanto non ci sono vantaggi per i cittadini. L'ubicazione della nuova farmacia all'interno della COOP ha evidentemente lo scopo di favorire l'affluenza dei consumatori in quel supermercato. La farmacia di Ponticelli, diversamente da quanto avviene per le altre due farmacie di proprietà della Farmavaldera, non ha neanche lo scopo di servire una frazione lontana da altre strutture del genere. Alla farmacia di Ponticelli il Comune ha concesso perfino la vendita di servizi, che niente hanno a che vedere con la sanità, come la possibilità di effettuare pagamenti, mensa scolastica, rette, scuolabus ed altri, ciò evidentemente costituisce, assieme alla favorevole ubicazione all’interno di un centro commerciale, un limite alla capacità delle farmacie private di competere da pari a pari in un regime di  libera concorrenza. In conclusione mi sembra di poter dire che si sia trattato di una pura e semplice operazione politico-commerciale tesa a favorire la COOP senza nessun vantaggio di ordine pubblico. Sono pronto a riconoscere il mio errore qualora il Sindaco del nostro Comune fosse in grado di provare il contrario al di là di ogni ragionevole dubbio, ma dubito che tale prova possa essere resa ai residenti di Santa Maria a Monte.

Alessandro Tantussi

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