Tutti diversi ma uguali diritti! il 21 maggio il Comedor Estudiantil Giordano Liva celebra la Giornata mondiale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo
In occasione della Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo, proclamata dalle Nazioni Unite nel 2002 e celebrata in tutto il mondo il 21 maggio, come associazione El Comedor Estudiantil Giordano Liva vogliamo ricordare il nostro impegno nella valorizzazione delle differenze e nella costante ricerca di un dialogo costruttivo e pacifico tra culture.
Da ormai 11 anni stiamo portando avanti progetti di solidarietà e cooperazione in Perù dove siamo a stretto contatto con la popolazione quechua (originaria delle Ande). Questo avviene sia nel piccolo villaggio di Caracoto, in cui è attiva una mensa per studenti, un asilo e una scuola primaria, che nella città di Cusco, dove ha preso vita un Centro Culturale che offre servizi di doposcuola e laboratori educativi nel quartiere Francisco Bolognesi, uno tra i più poveri della città in cui numerosa è la popolazione di origine quechua che emigra dalle limitrofe campagne e che spesso soffre grandi disagi a causa della povertà e della conseguente esclusione sociale. A fianco del Centro Culturale, da più di un anno è attivo anche un asilo, il jardin "Los Sembradores", che offre un'educazione ispirata ai principi democratici e di gestione nonviolenta e costruttiva dei conflitti.
Il Perù è un paese multietnico, formato dalla combinazione di diverse etnie nell'arco degli ultimi cinque secoli: attualmente la popolazione meticcia costituisce il 45% della popolazione, gli amerindi (indigeni) il 31%, i bianchi il 15%, i neri il 2%, gli asiatici l'1%. Il Perù è però anche un paese profondamente diviso a livello socio-culturale, in quanto la popolazione di origine indigena spesso è emarginata e separata, anche da un punto di vista spaziale, dalla popolazione meticcia, generalmente più benestante.
Quello che cerchiamo di fare attraverso i nostri progetti è quindi di promuovere una società interculturale, partendo dall'educazione dei bambini che quotidianamente vivono a contatto con la diversità, poiché le realtà da noi sostenute sono frequentate sia da ragazzi di origine indigena che da peruviani meticci, creando così un confronto costante e quanto più costruttivo possibile con "l'altro".
Grande impulso al dialogo tra culture è dato anche dalla presenza di numerosi volontari che dall'Europa arrivano in Perù per collaborare ai progetti di Cusco e Caracoto, portando quindi altri valori e conoscenze che contribuiscono ad arricchire il confronto con le culture locali con cui entrano in contatto, favorendo la conoscenza reciproca e un costante scambio di idee e percezioni. Crediamo che solo attraverso la reciproca conoscenza si possa creare una realtà in cui le differenze non siano più vissute come un limite ma come un'opportunità di crescita reciproca e per questo ci impegniamo costantemente.
Se vuoi aiutarci a far vivere e crescere questi progetti abbiamo creato una nuova possibilità: il Sostegno a Distanza (SAD) Comunitario "Un filo ci unisce", che permette di dare un sostegno concreto stabilendo al tempo stesso una relazione duratura con i bambini beneficiari dei progetti, attraverso la mediazione nostra e del personale in loco.
Il 21 maggio, in occasione della Giornata Mondiale della Diversità Culturale, saremo presenti alla COOP di Cisanello, Pisa, con un banchino (dalle 10.00 alle 12.00) dove potrai trovare materiale informativo sui progetti e sul SAD "Un filo ci unisce" (www.elcomedor.it/unfilociunisce).
Ti aspettiamo, anche per condividere le numerose attività a cui puoi prendere parte attivamente per far crescere i nostri progetti di dialogo e sviluppo.
