Meningite, è psicosi: oltre seimila chiamate al giorno per il vaccino ma "non c'è nessuna fretta"
L'Asl 5 di Pisa è stata letteralmente sommersa dalle richieste di vaccinazione dopo il caso dello studente della Facoltà di Matematica colpito. Alcuni medici e pediatri effettuano le vaccinazioni anche nei loro ambulatori
Tutti a corsa a farsi vaccinare. Il caso dello studente di 23 anni colpito da meningite ha fatto scattare la psicosi collettiva. Oltre seimila telefonate solo nella giornata di ieri ai centralini dell'Asl 5 che ha avviato un piano straordinario di vaccinazioni, senza tuttavia riuscire a soddisfare tutte le richieste. "Visto l’alto numero di telefonate che in questi giorni sono arrivate al call center per la prenotazione della vaccinazione antimenigococcica - si legge in una nota - l’ASL 5 si scusa con i cittadini che non hanno ancora avuto risposta e comunica che nei prossimi giorni il servizio sarà potenziato".
Dall'Asl inoltre fanno sapere che alcuni medici di famiglia e pediatri sono disponibili ad effettuare la vaccinazione nei propri ambulatori, pertanto raccomanda di contattare il proprio medico o pediatra per verificare tale possibilità.
Comunque l'azienda sanitaria getta acqua sul fuoco della paura che si è nuovamente acceso: "Non vi è alcuna necessità di vaccinarsi in maniera affrettata, gli ambulatori vaccinali saranno regolarmente attivi anche nei prossimi mesi".
INFORMAZIONI. La vaccinazione contro il meningococco C è effettuata gratuitamente dall’ASL 5 di Pisa ai cittadini di età compresa tra gli 11 e i 45 anni. Fino ai 14 anni è importante rivolgersi al proprio pediatra.
La vaccinazione antimengoccica è effettata su prenotazione: per Pisa telefonare allo 800177744 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13.00 e dalle 13.30 alle ore 17.00; per la zona Valdera chiamare lo 0587 - 273443 il lunedì, martedì e mercoledì dalle 10.00 alle 12.00; per la zona Alta Val di Cecina telefonare allo 0588 91813 dalle 9 alle 12.00.
