Presentazione della mostra 'L’occhio della scienza: un secolo di fotografia scientifica in italia' al Museo della grafica
In occasione della Festa della Toscana 2022, mercoledì 30 novembre alle ore 18:00, si terrà la presentazione della mostra 'L’Occhio della scienza: un secolo di fotografia scientifica in Italia (1839-1939)' organizzata dal Museo della Grafica di Pisa e dal Museo Galileo di Firenze.
La mostra curata da Claudia Addabbo e Stefano Casati, è parte del progetto 'L’occhio della scienza' che si propone di illustrare la fondamentale svolta culturale e scientifica scaturita dalla nascita della fotografia nel 1839.
In dialogo con l’esposizione 'L’occhio della scienza: Giorgio Roster e Odardo Beccari, esploratori di luoghi e immagini' allestita al Museo Stibbert di Firenze, la mostra sarà visitabile fino al 26 febbraio 2023.
Le due mostre sono organizzate dal Museo Galileo, dal Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Firenze, dal Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa, dalla Fondazione Alinari per la Fotografia e dal Museo Stibbert.
A Pisa la mostra “L’occhio della scienza: un secolo di fotografia scientifica in Italia (1839-1939)” è articolata in quattro sezioni – “Umano”, “Vivente”, “Terra”, “Cielo” – per illustrare le applicazioni della fotografia nei vari ambiti disciplinari in Italia. In esposizione 228 stampe digitali dagli originali, tra i quali molti inediti, per oltre un centinaio di autori.
La sezione “Umano” sottolinea il contributo della fotografia all’indagine sull’uomo da diverse prospettive (antropologica, etnologica, medica, psichiatrica, giudiziaria); “Vivente” rivela invece il suo grande apporto agli studi botanici e zoologici; “Terra” racconta come la fotografia abbia svolto un ruolo fondamentale sia nella ricerca e documentazione archeologica che negli studi geologici e vulcanologici; “Cielo”, infine, mostra quanto e come la fotografia abbia contribuito all’indagine e alle scoperte astronomiche.
Oltre alle quattro sezioni, la mostra dedica approfondimenti ad alcuni aspetti trasversali (“Strumenti scientifici”) e a un personaggio rappresentativo (“Francesco Negri, fotografo e scienziato”).
Per l'occasione il Museo della Grafica rimarrà aperto straordinariamente fino alle ore 22:00