Nuoto, bici, corsa: la 22° edizione del 'Memorial Silvia Volpi' è un successo

Domenica 30 aprile si è tenuta a Marina di Pisa la 22° edizione del Triathlon Sprint Silver Rank 'memorial Silvia Volpi', gara del Calendario nazionale della Federazione Italiana di Triathlon, organizzata dall'A.S.D. Phisio Sport Lab. Alla partenza oltre 200 atleti si sono cimentati dapprima in una nuotata di 750 m, poi in una pedalata da 20 km e infine in una corsa da 5 km. Prima del via, e prima che il direttore di gara dettasse le istruzioni per il corretto svolgimento delle fasi di gara, è stato osservato un minuto silenzio per ricordare la dottoressa Barbara Capovani. Un momento toccante, durante il quale anche le persone estranee alla competizione, ma presenti in piazza delle Baleari, si sono fermate ed è sceso un silenzio surreale poi interrotto da un lungo applauso.

Alla gara, la cui regolarità è stata certificata dagli 'Angeli Rossi' (chiamati così per il colore della loro divisa) ossia dai giudici della Federazione Nazionali guidati da Lara Tomei, erano presenti alcuni dei migliori atleti nazionali, due di essi di livello olimpico. Delian Dimko Stateff che ha impiegato solamente 57' per completare la gara e Pier Alberto Buccoliero, atleta paralimpico che ha emozionato tutti gareggiando sui suoi mezzi 'lunari' in fibra di carbonio a suon di braccia: la moto di scorta appositamente a lui dedicata per motivi di sicurezza ha detto che viaggiava alla velocità di 50Km/h. Poi Fiorenzo Angelini, un frequentatore delle gare assieme al fratello Samuele, assente domenica perché impegnato ad Ibiza a partecipare e  a vincere al Campionato Mondiale di Duathlon Relay. Nicolò Basso, Luca Schiasselloni, Vittoria Facco, Denise Cavallini, Anita Ghelardoni per parlare dei migliori dieci atleti classificati.

Poi una compagine di triatleti di ogni fascia d’età a partire dai 16 anni categoria Youth 'B', finendo con un 'mostro sacro' di più di 75 anni: il Lorenzo Amedei, categoria M8, che ha impiegato 'solo' 1h 39' 45''. La frazione di nuoto, certamente la più impegnativa, ha visto gli atleti entrare in acqua in piazza Gorgona e nuotare in linea e contro la corrente generata da un leggero vento di maestrale, fino al bagno Gorgona, successivamente, in quella che è definita la 'Zona Cambio', liberatisi dalla muta che li aveva protetti dalla temperatura dell'acqua (misurata intorno ai 17°C), sono saliti in bici ed hanno percorso 20 km facendo 3 giri su un percorso che prevedeva anche un tratto del viale D'Annunzio opportunamente chiuso al traffico; poi, lasciate le biciclette, la parte di corsa si è sviluppata interamente sul lungomare per concludersi sotto l'arco dell'arrivo.

L'ottima riuscita della manifestazione si deve al contributo, della Polizia Municipale del litorale pisano, della Croce Rossa Italiana che ha garantito l'assistenza e la sicurezza in mare con moto d'acqua e un gommone e in superficie con personale e ambulanza attrezzata. Erano  presenti anche due gruppi di canoisti, uno del Circolo Arnino di Marina di Pisa e l’altro  del Centro Federale Fick del canale dei Navicelli diretto da Roberto Volpi. I canoisti hanno il compito di seguire a vista la fase di nuoto per segnalare irregolarità (il numero di gara è riportato sulla cuffia che ogni atleta deve indossare)  e, soprattutto, far sì che tutti seguano la corretta traiettoria. Un ringraziamento va anche all'Associazione Nazionale Carabinieri che ha presidiato le strade per l’occasione chiuse al traffico. Un particolare ringraziamento va anche ai marinesi che hanno sopportato con comprensione i disagi che, seppur ridotti al minimo indispensabile, li hanno riguardati direttamente.

Phisio Sport Lab con il pieno patrocinio del Comune di Pisa e della Regione Toscana organizzerà il prossimo 10 settembre gare di nuoto in acque libere sul litorale pisano, sotto l’egida del Centro Sportivo Italiano, sulle distanze di 5 Km, 3,8 Km  e Miglio Marino (1,852 km). Il 15 ottobre ancora gare di nuoto in mare e 23° Triathlon Sprint Silver Rank gara nazionale della Federazione Italiana di Triathlon, 'Memorial Silvia Volpi'.