rotate-mobile
Calcio

Pisa-Bari 1-2 | Furto a mano (V)armata all'Arena: il Bari passa su gentile regalo dell'arbitro

Nerazzurri in inferiorità numerica dal 13' per l'espulsione diretta di Nagy. Torregrossa sigla il vantaggio su rigore, poi Esposito e Antenucci ribaltano il match

Ancora una sconfitta, la seconda consecutiva, stavolta pienamente immeritata al termine di una sfida tiratissima contro la terza forza del campionato. Nerazzurri e biancorossi si piazzano a centro ring e fin dal primo secondo della sfida iniziano a suonarsele. Gli ospiti partono col piede sull'acceleratore, ma non vanno oltre alcuni corner che non creano grattacapi a Nicolas. Il portiere brasiliano è bravissimo invece a uscire sui piedi di Morachioli, fortunato a vincere il rimpallo con Calabresi e presentarsi a tu per tu in area di rigore. Caprile, dalla parte opposta, deve invece ringraziare la scarsa mira di Torregrossa, smarcato splendidamente al tiro da una virgola di Morutan al limite dell'area. Poi il patatrac su un calcio d'angolo a favore dello Sporting Club: il Bari riconquista la palla e si distende in un contropiede fulmineo che Nagy, per interrompere la corsa di Cheddira verso la porta nerazzurra, è costretto a interormpere con il fallo da ultimo uomo. Il Pisa non accusa il contraccolpo dell'espulsione del centrocampista e trova con Torregrossa il calcio di rigore, che lo stesso numero 10 trasforma. Il Bari prende il comando delle operazioni ma fino al 36' non calcia mai verso la porta: ci pensa Morachioli a pescare Esposito appostato tutto solo sul secondo palo, che incorna in porta l'1-1.

Nella ripresa il Pisa controlla lo sforzo offensivo degli ospiti senza particolai affanni, concedendo di fatto un solo tiro in porta agli ospiti, scagliato da Pucino in diagonale dai venticinque metri. Il dispositivo difensivo dei padroni di casa regge anche quando in attacco subentra Ceter al posto di un impalpabile Cheddira. Il Pisa con ordine cerca anche di colpire in contropiede nonostante la stanchezza: Morutan dal limite impegna Caprile con i pugni. Poi esattamente al 90' l'arbitro e il Var confezionano il furto perfetto. Colombo tocca il pallone passandolo a un calciatore del Bari: invece di applicare il regolamento e fermare il gioco, assegna il rigore per il tocco di mano di Caracciolo sul tiro di Morachioli. Antenucci dal dischetto è glaciale e realizza il gol che vale il successo degli ospiti.

La partita

Il calcio, come la vita, regala sempre una seconda opportunità. E se è vero che errare è umano, ma perseverare è diabolico, tocca al Pisa dimostrare che quello di Terni di una settimana fa è stato uno scivolone inatteso e isolato. Perché ancora una volta i risultati delle concorrenti alla corsa playoff, nelle partite disputate tra venerdì 21 e sabato 22 aprile, hanno sorriso allo Sporting Club. Per tornare alla vittoria e sfruttare questa occasione D'Angelo opta per uno schieramento ricco di qualità offensiva. In avanti confermati Morutan, Moreo e Torregrossa, in mezzo al campo c'è Sibilli accanto a Nagy e Marin.

La sfida è clamorosamente intensa fin dalle prime battute di gioco. Il Bari dopo 6' si presenta davanti a Nicolas con Morachioli, smarcato a sinistra e abile a superare con un rimpallo Calabresi. Il portiere nerazzurro è perfetto nell'uscita bassa, e ancor più bravo a fari ripartire l'azione lanciando per Torregrossa nel cerchio della metà campo. Il numero 10 allunga di testa per Morutan, che punta due avversari e riconsegna la sfera a Torregrossa. Il numero 10 prende la mira dal limite ma il suo rasoterra termina di poco a lato.

Al 13' la prima svolta del pomeriggio: da un calcio d'angolo per i nerazzurri, parte il contropiede degli ospiti che arrivano con Cheddira al limite dell'area. Nagy tenta il recupero disperato ma il suo contrasto viene considerato falloso dall'arbitro Colombo: rosso diretto e padroni di casa in inferiorità numerica. Dalla punizione seguente non nasce alcun pericolo e sul ribaltamento di fronte Torregrossa e Morutan riconquistano la palla sulla trequarti offensiva. Il numero 10 entra in area e viene tamponato da Mazzotta: calcio di rigore. Va proprio Torregrossa dal dischetto: palla da una parte, Capirle dall'altra, Pisa in vantaggio al 18'.

Dopo il vantaggio i nerazzurri si dispongono con ordine a difendere la propria porta, lasciando il comando delle operazioni agli ospiti. Il Bari macina palloni su palloni senza risultare mai pericoloso fino alla mezz'ora, quando Morachioli dalla sinistra lascia partire un cross calibrato per la testa di Esposito. Il numero 9 è libero di saltare e prendere la mira: colpo di testa imprendibile per Nicolas e 1-1 al 36'. Non accade più nulla fino all'ora di gioco, quando Cheddira va al tiro per la prima volta nel pomeriggio: Antenucci (appena entrato) con una sponda lo libera della marcatura ma il suo destro, da posizione angolata, è deviato in corner da Nicolas.

Subito dopo D'Angelo ravviva le energie in campo inserendo Mastinu ed Esteves, richiamando Torregrossa e Sibilli. Adesso il Pisa è disegnato con una sorta di 4-3-1-1, con Moreo unico terminale supportato da Morutan. Sono gli ospiti che insistono nel loro palleggio nella metà campo pisana, ma di varchi il dispositivo nerazzurro ne lascia pochissimi e così tocca a Pucino, il terzino destro dei pugliesi, tentare la via della porta con un diagonale dai venticinque metri che Nicolas disinnesca in tuffo. Non succede poi più nulla fino al secondo episodio decisivo del pomeriggio, in cui l'arbitro Colombo commette un errore clamoroso. Prima tocca la palla in modo chiaro, consegnandola al Bari senza interrompere il gioco come invece prevede il regolamento. Poi, sugli sviluppi dell'azione, il tiro di Morachioli carambola sul braccio di Caracciolo. Al Var ovviamente si dormono sonni tranquilli e viene assegnato il rigore. Antenucci dal dischetto non sbaglia e sigla il vantaggio barese al 90'. Le proteste nerazzurre sono vibranti ma non si torna indietro.

Il tabellino

Pisa-Bari 1-2

Pisa (4-3-2-1): Nicolas; Calabresi (82' Masucci), Caracciolo, Hermannsson, Barba; Sibilli (62' Esteves), Nagy, Marin; Morutan (71' Tramoni M.), Moreo (82' Gargiulo); Torregrossa (62' Mastinu). All. D'Angelo

Bari (4-3-3): Caprile; Mazzotta (82' Ricci), Di Cesare (59' Zuzek), Vicari, Pucino; Bellomo (69' Botta), Benedetti, Maita; Morachioli, Cheddira (82' Ceter), Esposito (59' Antenucci). All.Mignani

Reti: 18' Torregrossa (P) rig., 37' Esposito (B), 90' Antenucci (B) rig.

Ammoniti: Morutan (P), Esposito (B), Sibilli (P), Marin (P), Vicari (B), Masucci (P)

Note: arbitro Andrea Colombo; angoli 2-10 (1-6); recupero 1' e 5'; espulso Nagy (P) al 13' per fallo da ultimo uomo

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pisa-Bari 1-2 | Furto a mano (V)armata all'Arena: il Bari passa su gentile regalo dell'arbitro

PisaToday è in caricamento