Arzillo vecchietto non paga la prestazione sessuale: la donna lo insegue e lo prende a pugni
La ragazza è stata arrestata due volte. La prima per tentata rapina, dopo aver inseguito l'uomo cercando di prendersi i soldi, e la seconda per evasione in quanto, condannata ai domiciliari, è stata rintracciata in giro
Non era la prima volta che L.P., pisano di 83 anni, dava dei soldi a F.M., tossicodipendente pisana di 37 anni, in cambio di una prestazione sessuale dal valore di 20 euro. Questa volta però l’arzillo vecchietto aveva fatto male i conti, in quanto l’unica banconota da 20 euro della quale era in possesso gli serviva per fare la spesa. Così, consumato il rapporto e nell’impossibilità di pagare, si è dato alla fuga in sella alla propria bicicletta, inseguito dalla donna, sempre su bicicletta.
La donna, aiutata dalla giovane età, ha raggiunto l'83enne, facendolo cadere a terra e cercando poi di prendere il suo portafoglio con i 20 euro. Solo l’intervento di alcuni passanti ha permesso al vecchietto di sottrarsi ai pugni sferrati dalla donna infuriata.
Nel frattempo è prontamente intervenuta una Volante della Polizia e la 37enne è stata quindi arrestata per tentata rapina.
La vicenda ha però avuto ulteriori sviluppi. La donna è stata posta agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo fissato per la mattina successiva, tuttavia, in serata, è stata nuovamente rintracciata in giro, in palese violazione della disposizione dell’A.G. È stata, pertanto, arrestata di nuovo, questa volta per evasione.
Il G.I.P., all’esito del giudizio di convalida dell’arresto, ha disposto stavolta la custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale di Sollicciano, a Firenze, in attesa del giudizio.
