Biblioteca Universitaria alla Residenza 'Nettuno': dal 3 giugno via al prestito
Dopo la chiusura del Palazzo della Sapienza, la Biblioteca Universitaria ha vissuto una vera e propria odissea per trovare una sistemazione al grande patrimonio librario. Tutte le informazioni sui servizi di prestito e consultazione
Lunedì 3 giugno riapre al pubblico un servizio di prestito e di consultazione della Biblioteca Universitaria di Pisa, ospitato temporaneamente al piano terra della Residenza Universitaria 'Nettuno' del DSU Toscana sul Lungarno Pacinotti.
A seguito della stipula di una convenzione fra il DSU Toscana e la Direzione della Biblioteca sono stati resi temporaneamente disponibili tali spazi, già destinati ad aule studio, dove saranno operative postazioni di studio e consultazione.
L'orario di apertura al pubblico è dal lunedì a venerdì con orario continuato 8.15 – 17.15. Possono accedere tutti i cittadini e sarà riservata una parte dei 90 posti disponibili agli alloggiati della stessa Residenza.
La distribuzione del materiale avverrà su prenotazione in due momenti della mattinata.
Il Servizio di Prestito Interbibliotecario sarà effettuato tre giorni alla settimana con orario 8,15 - 13,30.
La distribuzione del materiale antico verrà fatta tre giorni a settimana previa prenotazione e sarà consultabile in una zona riservata della Sala studio.
Tramite postazioni internet fisse sarà possibile accedere alla piattafroma Editoria italiana on line. Una postazione sarà riservata per la ricerca in Heritage of Printed Book, banca dati con più di 1.200.000 descrizioni dei libri antichi stampati in Europa dal 1455 al 1830.
L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana ha offerto, così, una soluzione concreta ai problemi nati dalla chiusura dell’istituzione per l’inagibilità del Palazzo della Sapienza a seguito dell’ordinanza del sindaco del 29 maggio 2012 dopo l’evento sismico che ha ferito l’Emilia Romagna.
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha accolto la soluzione scaturita dalla Conferenza Università e Territorio, dalla quale è emersa l’esigenza condivisa di ripristinare un servizio importante per tutta la cittadinanza.
