rotate-mobile
Cronaca

San Rossore, un altro cadavere alla foce del fiume: Polizia al lavoro per risalire all'identità

Gli accertamenti effettuati avrebbero già dato un nome ad entrambe le salme

Un altro cadavere rinvenuto nelle adiacenze della foce del Fiume Morto Nuovo all'interno del Parco di San Rossore, dopo il rinvenimento di sabato scorso.

La scoperta nel primo pomeriggio di lunedì 19 dicembre con l'intervento del personale dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura. Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, previo nulla osta del Pubblico Ministero di turno, è stato recuperato dai necrofori ed affidato all’Istituto di Medicina Legale per gli accertamenti del caso.

Circa gli accertamenti investigativi della Squadra Mobile e quelli tecnici della Polizia Scientifica della Questura, su entrambe le salme rivenute nei giorni scorsi alla foce del Serchio, evidentemente restituiti alla terraferma dopo le mareggiate dei giorni scorsi, la Polizia di Stato è a buon punto nell’attribuire una identità certa ad entrambe le salme. Servirà la comparazione genetica per togliere ogni dubbio, ma nel primo caso gli investigatori sono partiti dalle cose che indossava il cadavere, un rolex e un paio di slip, per risalire ad un soggetto scomparso nei mesi scorsi da fuori provincia; analogo clichè investigativo per la seconda salma, che indossava una scarpa color amaranto di una nota marca e la fede nuziale con inciso i nomi di battesimo degli sposi e la data delle nozze.

I familiari, su delega della Procura della Repubblica, sono già stati sentiti negli uffici della Polizia di Stato, confermando in buona sostanza la bontà delle piste investigative individuate.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Rossore, un altro cadavere alla foce del fiume: Polizia al lavoro per risalire all'identità

PisaToday è in caricamento