rotate-mobile
Cronaca

Sant'Anna, Lionetti sulle cellule staminali: "inutili per curare patologie cardiache"

Vincenzo Lionetti, medico ricercatore della Scuola Sant'Anna, ha affermato che il trapianto cardiaco di cellule staminali mesenchimali non risulta efficace anche se è stato un buon punto di partenza per gli studi sulle cure dell'infarto e del cuore

Durante una tavola rotonda sull'uso delle cellule staminali per curare le malattie  cardiache, il  medico ricercatore della Scuola Sant'Anna Vincenzo Lionetti, ha affermato che il trapianto cardiaco di staminali mesenchimali non risulta efficace anche se è stato un buon punto di partenza per gli studi sulle cure dell'infarto e del cuore.

"Credo che una buona alternativa - ha aggiunto Lionetti - siano invece gli adattatori epigenetici e ne stiamo studiando l'azione". Ma se nella cura del cuore la ricerca ha chiuso la porta alle staminali, in molti altri casi la loro efficacia deve essere ancora testata. E a proposito del metodo Stamina, Lionetti ha precisato che "non c'é alcuna evidenza scientifica, ma solo clamore mediatico e come medico faccio appello affinché nessuno derubi i malati del loro diritto alla consapevolezza e alla sofferenza: non è giusto dare loro false speranze, ancor meno farli vivere nella rabbia".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sant'Anna, Lionetti sulle cellule staminali: "inutili per curare patologie cardiache"

PisaToday è in caricamento