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Cronaca

Grillandini in pista a Vallelunga con il team di 'In moto con l'Africa'

Nuova avventura per il pilota pisano: questa volta sarà in gara nel campionato Civ Classic con la squadra direttamente collegata a 'Medici con l'Africa Cuamm'

Trasformare la passione per la moto in uno strumento per fare del bene. Un intento che accomuna tanto il pilota pisano Francesco Grillandini, promotore sul territorio delle iniziative di mototerapia, che il team di 'In moto con l'Africa'. E così non può che scattare l'incontro: alla prima tappa del Campionato Italiano Velocità Classic sul prestigioso circuito di Vallelunga, Grillandini sarà la wild card proprio della squadra corse padovana Imcla, progetto che dal 2020 cerca di sensibilizzare e raccogliere fondi per 'Medici con l'Africa Cuamm'. 

Il team Imcla è un gruppo di lavoro che opera all'interno della struttura organizzativa di Medici con l'Africa Cuamm, nota ong attiva da oltre 70 anni per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. E' una scuderia a tutti gli effetti, che punta a "fare da cassa di risonanza per l'organizzazione nel motorsport", spiega il team-manager e cofondatore Marco Visonà. La moto ha un diretto collegamento con l'obiettivo istituzionale solidale: "Nel 2020 siamo partiti per raccogliere fondi utili all'acquisto di motoambulanze. Il primo problema infatti per la tutela della salute in quei luoghi così estesi è il trasporto del malato in un centro sanitario, spesso molto distante dai villaggi. La moto è uno strumento straordinario, costa meno delle ambulanze e ha più mobilità. Può significare salvezza per il malato. Spesso ci occupiamo di trasporti di donne gravide o degli spostamenti per le vaccinazioni". "In tre anni di attività abbiamo raccolto circa 80mila euro. Il nostro sogno - conclude Visonà - è essere un giorno non più necessari". 

Grillandini sarà in pista a Vallelunga il prossimo 14 maggio per la prima tappa del Civ Classic, una specie di serie B se paragonata al calcio. Le competizioni motoristiche infatti hanno un loro sistema indipendente, dove i piloti partecipano con team ufficiali (grandi marche) o team privati. Per emergere e immaginare una carriera bisogna vincere, fino a 'salire' nelle competizioni più rinomate e internazionali. "Nel Civ Classic - spiega Francesco - si gareggia con moto 750 di cilindrata, mezzi comunque da 18-20mila euro. Se è come una serie B, già per gareggiare in sere A nel Civ 'normale' servono moto elaborate da 60-70mila euro. E' uno sport ricco, ma c'è spazio ed occasioni per fare solidarietà".

"Per me è un orgoglio essere stato scelto e poter rappresentare Pisa - racconta Grillandini - è stato possibile grazie alla sponsorizzazione dell'azienda pisana (di Calcinaia ndr) Solettificio Il Veliero, in particolare nella persona del titolare Daniele Manzi. Mi ha detto subito di sì quando gli ho parlato del progetto. Stare tre giorni lì, anche con la famiglia e gli amici a sostenermi, sarà bellissimo". Il pensiero poi non può che andare alla pista: "Dal punto di vista competitivo - dice - spero di fare bene, non dico il podio ma punto alla top 10, è tanto che sono fermo. Poi ovviamente l'importante è che faccia risultato la raccolta fondi". 

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