Manifestazioni studentesche, 25 denunciati: due sono minorenni
La Digos sta visionando i filmati delle ultime giornate di mobilitazione che hanno visto soggetti legati al movimento antagonista coinvolgere in atti violenti anche giovanissimi, inconsapevoli delle pesanti conseguenze di certi gesti
Venticinque denunce per reati commessi in occasione delle ultime manifestazioni studentesche. I reati vanno dal mancato preavviso di manifestazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza, al danneggiamento pluriaggravato, alla violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e a incaricato di pubblico servizio.
In alcuni casi si tratta degli stessi soggetti che si sono resi responsabili di più atti delittuosi in occasione delle manifestazioni studentesche del 5 ottobre, del 14 novembre e del 24 novembre scorsi.
Le indagini continuano ad opera della Digos per identificare gli altri soggetti che nel corso delle giornate di mobilitazione si sono resi responsabili di gravi episodi nei confronti delle forze dell’ordine e di incaricati di pubblico servizio.
Tra i denunciati risultano anche due minorenni che hanno ripetuto i reati nelle diverse occasioni.
Altre denunce partiranno non appena saranno ultimati gli accertamenti riguardanti l’aggressione avvenuta nei confronti del personale della Polizia di Stato e dei Carabinieri in occasione della manifestazione non preavvisata di venerdì 6 dicembre.
Le manifestazioni studentesche del 5 ottobre, del 14 e 24 novembre e del 6 dicembre preoccupano non poco, visto che, a differenza di altre che si sono svolte senza alcun problema per l’ordine e la sicurezza pubblica, sono state caratterizzate dal preoccupante fatto che alcuni soggetti noti alle forze dell'ordine, già più volte denunciati per reati di violenza contro le persone e le cose in occasione di manifestazioni pubbliche, e legati ad uno specifico movimento antagonista cittadino, come si legge in un comunicato della Questura di Pisa, riescono a coinvolgere studenti minorenni nella partecipazione ad episodi di violenza, giovanissimi spesso inconsapevoli dei pericoli per l’incolumità propria ed altrui, nonché delle gravi consegue penali a cui possono andare incontro.
Nel frattempo sono stati liberati i locali del multisala ex cinema “Ariston” di via Turati, che era stato occupato nel corso della manifestazione del 6 dicembre.
GUARDA IL VIDEO DELLA MANIFESTAZIONE DEL 6 DICEMBRE
