Buon compleanno Boccadarno: numeri importanti per un anno di attività

Oggi 30 giugno si compie un anno dall’inaugurazione e dalla parziale apertura del porto Boccadarno a Marina di Pisa. Un primo anniversario particolarmente significativo per una infrastruttura che ormai ha superato i confini della propria originaria vocazione territoriale per entrare definitivamente a far parte del grande sistema nautico del Mediterraneo.
Non è un caso se lo stemma crociato di Pisa compare insieme a quelli di Genova, Amalfi e Venezia, nella bandiera della Marina Italiana e oggi Pisa, con il suo Porto, può di nuovo riaffermare e presidiare, non solo simbolicamente, la tradizione della propria marineria.

Il primo anno di attività del porto turistico di Pisa, unico in Italia a sorgere all’interno di un Parco Naturale e al contempo vicinissimo a un aeroporto internazionale in continua espansione, ha fatto emergere il nome di Pisa nel mondo della nautica internazionale e in particolare della vela, specie a seguito dell’entusiasmante collaborazione con il Comitato della 151 Miglia in occasione della V edizione dell’omonimo trofeo velico.

Stasera, dalle 19, nella suggestiva ambientazione del ristorante 'Fuorionda', al centro del bacino portuale, saranno illustrati brevemente i numeri e i contenuti di una regata lunga un anno che ha consentito di arricchire di servizi, di eventi e, soprattutto, di barche e di equipaggi, la splendida struttura portuale subito definita da autorevoli operatori del settore come “un fiore all’occhiello della nautica italiana”.
Ad accogliere gli ospiti e le numerose autorità attese sarà Simone Tempesti, nuovo amministratore delegato della 'Boccadarno Porto di Pisa Spa' e amministratore unico della 'Porto di Pisa Srl', la società che ha preso in consegna la 'marina' pisana per gestirne i servizi, alimentarne la promozione e organizzarne gli ulteriori sviluppi. Insieme a lui gli altri amministratori Paolo Carrozza e Riccardo Dal Monte.

“Prendiamo atto con orgoglio che il fiore è sbocciato - dice Tempesti - e i numeri delle imbarcazioni e degli equipaggi presenti stabilmente in porto lo dimostrano. Negli ultimi mesi abbiamo consolidato una presenza di armatori che non era per niente scontata con il venir meno delle iniziali promozioni che avevano incentivato lo stazionamento in porto nel periodo invernale. Anche i transiti stanno crescendo in maniera importante, con un’impennata considerevole negli ultimi 45 giorni. Molto interessante altresì la collaborazione con i cantieri e gli operatori professionali, che stanno scoprendo come il nostro porto possa divenire un volano per la valorizzazione di positive sinergie”.
“Abbiamo intensamente lavorato per arricchire la dotazione del 'Porto di Pisa' che oggi si può considerare sostanzialmente completata per quanto riguarda i servizi offerti alle imbarcazioni. E ci sono oggi tutte le condizioni - conclude Tempesti - per prevedere una ulteriore espansione dell’utenza che già in questo primo anno di vita ha ampiamente soddisfatto le attese”.

Oltre al brindisi per il primo compleanno del porto, la serata prevede anche un buffet e un intrattenimento musicale nello spazio del 'Fuorionda'. Saranno illustrati gli ultimi servizi approntati, il ricco cartellone di eventi e le nuove iniziative: fra queste anche il nuovo marchio del 'Porto di Pisa' che mutua parzialmente il proprio impianto grafico da un particolare dalla Torre di Pisa e che vuole contribuire, come il celeberrimo monumento, a veicolare con successo il nome di Pisa nel mondo.