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Cronaca

Rischio incendi: i cani non devono essere legati alla catena

La nuova ordinanza firmata dal governatore Giani rimarrà in vigore fino al 30 settembre

Fino al 30 settembre è vietata, in Toscana, la custodia di cani a catena o con altro strumento di contenzione permanente. A causa del caldo torrido e dell’elevato rischio di incendi, alimentati dalla forte siccità e dal vento in molte zone anche della nostra regione, gli animali tenuti alla catena rischiano la vita quotidianamente. Da qui il divieto in tutti i territori della Toscana, sancito con un’ordinanza straordinaria, firmata oggi, 3 agosto, dal presidente della Regione. L’ordinanza entrerà  in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione sul Burt (Bollettino ufficiale della Regione Toscana) prevista nelle prossime ore e rimarrà valida fino al 30 settembre. La mancata osservanza degli obblighi, sanciti dall’ordinanza, fatto salvo aspetti di rilevanza penale per maltrattamento di animali (come previsto dagli articoli 544 bis e ter del Codice penale), comporta l’applicazione di sanzioni amministrative (articolo 40 della legge regionale 59 del 2009).

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