Alcuni comunicati stampa di questi giorni hanno evidenziato un forte contrasto nei confronti delle Istituzioni Locali e Nazionali, relativamente a dati statistici dei reati perpetrati a Pisa nel semestre gennaio-giugno 2015.

Un contrasto che, al di la delle sterili polemiche, necessita un’attenta riflessione che ha indotto il SIULP-PISA a chiedere, suo malgrado,  con nota riservata,  al Prefetto VISCONTI chiarimenti per meglio comprendere l’accaduto e dissipare ogni dubbio sulla vicenda, a tutela dei poliziotti rappresentati che si ricorda essere anch’essi cittadini.

Non lasciandoci attrarre da dinamiche che potrebbero essere intese quali figlie di una politica  demagogica, rifuggendo da una politica sindacale prettamente ragionieristica che non ci ha mai appassionato,  insistendo invece nel tentativo di  preservare la sicurezza dei cittadini da ogni forma di bandiera, il SIULP-PISA ha colto nell’ intervista rilasciata dall’Onorevole FONTANELLI, il giusto approccio volto a non dare tregua a chi fa della città luogo per delinquere.

In ultimo ci sia consentito invitare l’Onorevole FONTANELLI nei confronti del quale abbiamo sempre nutrito stima e fiducia, di la del nobile strumento della interrogazione parlamentare, visto che fa parte, come il Ministro dell’Interno, della stessa compagine governativa del paese, ad un maggiore e proficuo dialogo con il titolare del Viminale ed insistere con tutti gli strumenti consentiti  affinché la città di Pisa possa beneficiare a breve di idonee soluzioni per garantire la sicurezza dei cittadini che, lo ribadiamo,  non ha bisogno di alcuna sponsorizzazione o etichettatura politica.

Tutto il resto per il SIULP-PISA è un modo per farsi pubblicità su un tema delicato come la sicurezza.

Il Segretario Generale Provinciale SIULP  -  PISA
Vito Giangreco