Case popolari Sant'Ermete: sopralluogo della Commissione alle vecchie abitazioni
La Seconda Commissione consiliare del Comune di Pisa in visita nel quartiere, su richiesta dei residenti in stato di agitazione
Ieri mattina, mercoledì 2 marzo, la Seconda Commissione consiliare garanzia e controllo del Comune di Pisa ha effettuato un sopralluogo presso le vecchie case popolari di Sant'Ermete. La visita è avvenuta su richiesta dei residenti, che da oltre un mese ormai hanno rilanciato la protesta, proclamando lo stato di agitazione a seguito del crollo avvenuto in una di queste abitazioni a metà gennaio.
"La commissione - spiega il comitato di quartiere - ha visitato sei appartamenti, uno per ogni blocco di case popolari, constantando i danni sanitari sugli inquilini, bambini e anziani compresi, e il degrado strutturale degli immobili. Cantine allagate, pavimenti sprofondati, infissi pericolanti, grondaie bucate, muffa ovunque causata da infiltrazioni, crepe nei muri, sovraffollamento, altezze non a norma, citofoni rotti, impianti elettrici senza la messa a terra, mancanza di termosifoni, autoclavi non funzionanti. E chi più ne ha più ne metta".
Sono anche le aree limitrofe alle case ad avere problemi. I residenti parlano di un "boschetto infestante, pieno di ratti e insetti che doveva essere bonificato dopo la visita della commissione sociale lo scorso anno, ma che invece continua a degradare l'ambiente. Inoltre è stato ispezionarlo lo scarico di macerie del cantiere dietro ai palazzi, che più volte è stato segnalato ad Apes e comune".
Il comitato ribadisce come "la commissione non ha potuto che prendere atto della decadenza degli immobili. Questo è il punto di partenza per stabilire l'illegittimità dei canoni di locazione richiesti". Inoltre è stato "predisposto un secondo sopralluogo previsto per la prossima settimana, mercoledì 9 marzo" presso il cantiere dei nuovi 33 alloggi, non immediatamente visitabile in quanto "l'Apes non ha predisposto la logistica per consentire il sopralluogo presso il cantiere abbandonato".