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Cronaca Porta a Lucca

Anziana truffata da un venditore: Enel avvia le opportune verifiche

L'azienda che si occupa della fornitura di energia elettrica ha deciso di approfondire i controlli sull'episodio avvenuto nel quartiere di Porta a Lucca. Enel sottolinea che i propri addetti hanno sempre un tesserino di riconoscimento

Dopo la denuncia di un agente che operava per Enel Energia a Pisa e che avrebbe indotto in modo scorretto una signora anziana a firmare un contratto, la Società di Enel che opera sul mercato libero dell’elettricità e del gas comunica che ha attivato immediate verifiche con l’agenzia partner attiva sul territorio: oltre ai Punti Enel diretti e ai Punti Enel Partner, luoghi fisici con personale sempre a disposizione dei Clienti, come previsto dalla normativa sul mercato libero, Enel Energia infatti si serve anche di un’apposita rete di vendita sul territorio formata da professionisti certificati e selezionati per contattare i clienti tramite i canali del porta a porta e proporre le nuove offerte Enel Energia. In questi casi i clienti devono pretendere l'esibizione del tesserino Enel di riconoscimento e controllare che gli eventuali agenti abbiano materiale Enel: contratti e proposte commerciali.

"I venditori e le agenzie partner di Enel Energia sono tenute al rispetto di un codice di comportamento le cui violazioni sono sanzionate con severe penali o con la risoluzione del contratto - fanno sapere da Enel - nel caso vi siano agenzie o venditori che adottano comportamenti scorretti o utilizzano impropriamente il nome e l'immagine aziendale con il solo scopo di adescare scorrettamente nuovi potenziali clienti, scatta immediatamente il controllo sull’agenzia e la segnalazione del nome del promotore all'interno di un'apposita 'black list'. Anche in questo caso Enel Energia ha attivato questo tipo di procedura da cui, se sarà confermata l’infrazione di quanto previsto dal codice di comportamento, scaturiranno i suddetti provvedimenti".

"Enel Energia svolge un’attenta selezione delle Agenzie partner e degli agenti specializzati che ricevono un’apposita formazione attraverso corsi e sessioni di formazione mirate - affermano ancora dalla società di energia elettrica - per ogni contratto firmato, inoltre, Enel Energia effettua la 'Quality Call': tutti i clienti, di cui risulta la sottoscrizione di un contratto di elettricità e gas, vengono richiamati dall’Azienda per sapere se si tratta di un’adesione consapevole e se intendono confermarla a tutela dei loro diritti di consumatori".

Enel ricorda infine il vademecum per riconoscere i dipendenti dell’azienda e gli agenti partner da eventuali truffatori:

1. Pretendere sempre l'esibizione del tesserino Enel di riconoscimento: tutti i dipendenti Enel sono in possesso di un tesserino plastificato con logo aziendale, foto e dati di riconoscimento, al pari degli agenti specializzati di Enel Energia – Società del gruppo Enel che opera sul mercato libero – che presentano a domicilio le offerte. Se qualcuno si presenta a nome dell’azienda bisogna sempre chiedere di visionarlo; in ogni caso gli agenti Enel Energia, così come di altre Società, possono presentarsi al domicilio dei Clienti per proporre le offerte luce e gas. Le visite degli agenti possono essere annunciate tramite volantini che specificano che si tratta della Società di Enel che opera sul libero mercato. L’importante è che non venga comunicato che è obbligatorio cambiare contratto. Il Cliente è libero di decidere se aderire o meno alle proposte che gli vengono esposte.

2. Non accettare nessuna transazione economica a domicilio: Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio;

3. Per quanto riguarda le verifiche dei contatori, Enel Distribuzione effettua periodicamente dei controlli a distanza dei gruppi di misura per garantirne il corretto funzionamento. In alcuni casi occorre una verifica del contatore direttamente sul posto attraverso il proprio personale qualificato, il quale è comunque sempre munito di tesserino plastificato con foto e i dati essenziali per il riconoscimento. Anche in questi casi, il personale Enel che interviene sul posto non è autorizzato a chiedere né accettare pagamenti dai clienti.

4. Nessun oggetto di valore, quale oro o argento, può essere richiesto con la scusa di far funzionare o sistemare il contatore: ogni strumento utile all’esecuzione di eventuali verifiche o interventi è in possesso dei tecnici Enel.

Per ogni chiarimento o ulteriore informazione i clienti possono contattare il numero verde Enel Servizio Elettrico 800900800 oppure Enel Energia 800900860 o recarsi direttamente al Punto Enel di Pisa in via Battisti 69 o ancora presso uno dei Punti Enel Partner distribuiti sul territorio e rintracciabili su enelenergia.it (www.enelenergia.it/mercato/libero/it-IT/punto_enel). Per i guasti, è possibile contattare il numero verde 803500.

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