rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica San Rossore

Ambiente: approvato il bilancio di esercizio 2022 del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli

Il Consiglio regionale dà il via libera con 20 voti a favore e 11 voti contrari

Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza il bilancio di esercizio 2022 dell’Ente parco regionale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli. E' stata la presidente della commissione Ambiente, Lucia De Robertis (Pd) a illustrare in Aula il bilancio, che ha ottenuto 20 voti a favore (Pd e Italia viva) e 11 voti contrari (Lega, Fratelli d’Itali e Forza Italia): "Il valore della produzione è di circa 5 milioni e mezzo, in crescita rispetto al 2021. Concorrono a questo risultato l’incremento del 24% del contributo regionale e i 400mila euro erogati sempre dalla Regione per la gestione della tenuta di San Rossore, mentre si riducono di oltre il 40% i proventi dall’attività commerciale (prevalentemente vendita di legnami e animali). Rilevante la posta in attivo di 223mila euro relativa alle sopravvenienze attive".

I costi della produzione sono pari a 5 milioni e 230mila euro (in aumento del 4,8% sull’esercizio precedente) e comprendono tra gli altri i costi per il personale (1milione e 587mila euro, più 8,6% rispetto al 2021); l’acquisto di servizi pari 1milione e 357mila euro (più 8%) e l’acquisto di beni pari a 256mila euro.

L’utile di esercizio, depurato da imposte, è di 132mila 879 euro, in sensibile aumento rispetto all’anno precedente, per effetto di operazioni straordinarie di revisione contabile come l’aumento dei crediti nei confronti di Artea, per un valore di oltre 140mila euro. "L’assenza di queste sopravvenienze - ha precisato la presidente De Robertis - non avrebbe determinato un utile di esercizio".

Da notare, in riferimento ai contenuti della Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza regionale 2022, che richiedeva in particolare per gli enti come i parchi la necessità di un contenimento dei costi di funzionamento delle strutture, che tali obiettivi sono stati raggiunti: il contributo regionale per il funzionamento è rimasto sostanzialmente della stessa entità rispetto all’anno precedente e il costo del personale ben al di sotto del valore raggiunto nel 2016, come richiesto dalla circolare del ministero di economia e finanza.

Il Collegio dei Revisori ha espresso parere favorevole e "ha ribadito la necessità che sia portato a compimento il processo di normalizzazione nell’attività di gestione in corso, soprattutto con riferimento all’attività di contabilità che ha scontato carenze di personale e di strumentazione gestionale adeguata". Come sempre, anche in questo caso, si propone la destinazione dell’utile dell’80% per investimenti ('opere di riqualificazione, soprattutto per la messa in sicurezza degli ambienti di lavoro e dei mezzi necessari') e il 20% a riserva legale. 

Il consigliere Massimiliano Baldini (Lega) ha osservato che "il bilancio di esercizio registra un utile di 132mila 879 euro, ma è largamente condizionato dall’aumento dei crediti verso Artea. Il richiamo del Collegio unico dei revisori dei conti è particolarmente rilevante. Afferma che 'fintanto che tali attività di revisione raccomandate dalla Regione e dal collegio unico dei revisori continueranno e non si avrà una completa normalizzazione dell’attività di gestione, si assisterà alla rilevazione di componenti reddituali straordinarie, che altereranno il risultato di esercizio'. E' un’affermazione - ha osservato Baldini - piuttosto importante e preoccupante, aggravata da quanto il collegio afferma quando evidenzia che gli amministratori sono responsabili per la relazione del bilancio di esercizio 'che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme, per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi, o a comportamenti o eventi non intenzionali'".

"Un bel campanello d’allarme, sul quale riflettere tutti. E lo stato di attuazione degli investimenti, da quanto desumibile dalla relazione, presenterebbe proprio le maggiori problematiche: incrociando i dati riportati nella documentazione contabile, sembrerebbero emergere incongruità. Sono confermate - ha concluso il consigliere - criticità di tipo organizzativo, con particolare riferimento all’ufficio amministrativo contabile, per la carenza di personale e anche riguardo l’uso di strumenti informativi inadeguati. Tutte queste motivazioni confermano il voto contrario della Lega".

Il vicepresidente della commissione Ambiente, Alessandro Capecchi (Fratelli d’Italia), ha fatto sue "le considerazioni della presidente De Robertis, che da sole valgono il nostro voto contrario".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ambiente: approvato il bilancio di esercizio 2022 del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli

PisaToday è in caricamento